martedì 10 luglio 2007

non starci dentro malgrado figura quasi slim

No, please. Non me lo fate più. Non ci sto dentro.
Per me svegliarmi prima delle 6 e mezza è come imparare la fisica. Missione impossibile. E se la mia smisurata forza di volontà, pari ai grammi di zucchero che ci stanno su un cucchiaino da caffé da ricercarsi nella casa delle bambole (ex-bambine di tutto il mondo: uniamoci! Chi non ha mai desiderato una casa delle bambole? Oltre al cavallo della Barbie?), fa sì che io riesca nella titanica impresa, cercando di mantenere lucidità dalle 8 alle 19.30, poi alle 22.09 correnti mi trovo stravolta, mediamente incazzata col mondo ma senza la forza di inbcazzarmi, e quindi orrendamente compiacente, inoltre senza quella minchia di connessione internet che mi sta facendo saltare i nervi. Ogni tanto la stramaledetta lucina della connessione si accende, refresho, e me lo piglio in quel posto, metaforicamente. Naturalmente, dopo tutta questa serie di improperi, ora sembra andare. Ma io non ci casco più ("carameeeeelle, non ne voglio piuuuuu....", piccola parentesi d'alta lirica) e continuo a scrivere su notepad, che lui non mi frega. Ecco.

Dicevamo?
Ah, sì. Stravolta. Come domenica, quando, a gattoni dopo aver mangiato come un porco, sono giunta a casa con una temperatura esterna che si aggirava sui 67 gradi centigradi. Mi sono per tre volte rovesciata in testa un bicchiere d'acqua (e questo è vero. Magari i gradi erano quelli percepiti, ma non reali). Tutta fracica, mi sono presentata sorridente dinanzi a una coppia di amici di una mia amica, ovvero per me totali estranei, passati a salutarmi. Non so se ho fatto una bella impressione. Perché poi avevo una maglietta con Willy il Coyote, non è che facessi effetto Nove Settimane E Mezzo, per dire. Ancora esanime, ho acceso quel meraviglioso aggeggio che si chiama "condizionatore" rischiando una polmonite con complicanze. No complicanze, no polmonite. La sera però ex-moroso mi appoggiò mano sul collo e disse: "Cazzo, ma scotti!", portandomi prontamente fuori in mezzo a un inferno di zanzare, ove però una piacevole brezza mi placò il calore. Ho passato la serata a fingermi interessata su come si gioca a poker vattelapesca. Mi sembrava che la mancanza di invio di fastidiosi sms fosse già una cosa sufficientemente appagante.

A proposito.
Ho sempre lamentato che l'invio di sms da parte di ex-moroso mentre io sono in sua compagnia, mi irriti a livelli di gastrite fulminea e mi provochi una gelosia lancinante.
Un'amica mi ha detto per mesi che ero scema, che mica potevo impedirgli di farsi la sua vita, che un sms inviato alle 11 di sera ove la prima parola era "Buonanotte" non significava necessariamente che fosse per una donna ("Ex-fidanza, scusa. Hai mai mandato un sms di buonanotte ad un amico maschio?" - sua fragorosa risata - "Forse avrò scritto qualche volta "Buonanotte" alla fine di un sms di commento al fantacalcio!", ah, ecco), e astruse et similari minchiate. E poi me l'ha sempre menata col rispetto della privacy.
Ecco. Colei non solo è andata a spiare il cellulare di un uomo mentre costui si stava facendo una doccia, ha altresì ammesso la sua stessa irritazione per aver trovato sms di buonanotte dal tipo ricevuti! "E non sei diventata gelosa?" e lei ammise: "Come una pazza...".
I casi sono due. O io ho un potere di corruzione sulle amiche veramente forte (e chi mi rimprovera di aver insegnato a mentire, e chi mi rimprovera di aver avviato al fumo, e diavolo, la mia vita è un rimprovero continuo da quando sono nata in anticipo), oppure qui son tutti buoni a stare in cattedra. E basta. Che poi mi cadono come pere cotte al primo esame pratico da studenti.

C'è la linea, posto! Avrò fatto 2345 errori, ma pace!

P.S. e sono due giorni che non riesco a leggere quasi niente a causa di questa linea altalenante, e i nervi mi affiorano sempre più. Uff.

4 commenti:

blog_toscano ha detto...

Peppina, tu sei ancora troppo attaccata a ex moroso. Devi staccare e trovartene un altro.
E' normale che essendo un ex, lui faccia il suo scrivendo a chi vuole. Cercatene un altro :)

Eh eh...certo con i bicchieri versati sulla testa, ci sta che tu sia sembrata un po' sconvolta :)) Dai, magari i capelli erano asciugati nel frattempo :)
ciao e buona giornata

Callista ha detto...

Io tutte le volte muoio dalle risate: adesso sono in panico e non so più cosa commentare. Quindi niente.
Bacio

Pappina ha detto...

@b_t: io sono attaccata a tutti i maschi della mia vita, riesco a esserne gelosa anche a distanza di anni. Però. Quando un rapporto finisce il transito da morosa ad amica è complicato. Ritengo buona norma di comportamento, da una parte e dall'altra, evitare gesti x cui l'altro potrebbe rimanerci male. Che va bene, non siamo più insieme, però un minimo di senso di possesso rimane. Almeno un anno di tregua! Tagliare i ponti: non je la faccio. I capelli erano fradici e completamente spiaccicati. Un disastro... Buon giornata a te!
@cally: no panico! Tutto bene! E' bello trovare sempre tu e la Mafy. Bacio.

Mafalda ha detto...

... uhhh ... la gelosia, brutta bestia, bruttissima e difficilmente domabile. Io sono del partito "piuttosto che farti vedere che sono gelosa mi corrodo tramite acidi gastrici tutti gli organi interni ma nel frattempo sorrido e scuoto i capelli (sempre che per il caldo non ci abbia versato due bicchieri d'acqua .. :-) )