domenica 15 luglio 2007

never trust your sister's cooking skills

Mia sorella mi ha cucinato un hamburger.
Non un tacchino ripieno, non un'anatra all'arancia, non il viteltonné. Un hamburger. Poteva essere usato come un piattello da hockey. Non sembrava neppure più fatto di carne, piuttosto di fango. Sembrava l'hamburger che danno in ospedale per far fuori il maggior numero di ricoverati possibile e avere posti letto liberi. Sembrava che l'estrema cottura lo avesse talmente esasperato da decidere di rinunciare a qualsiasi pretesa d'essere saporito.

Adesso, ognuno ha le proprie qualità. Persino mia sorella. "Saper cucinare decentemente" non è tra le sue qualità. "Saper scegliere un abito da cerimonia" non è tra le mie. Infatti, se costretta all'acquisto (c'è gente che ancora si formalizza a vedere un invitato ad un matrimonio in tuta, non so proprio perché) chiamo l'amica tono-su-tono e in 2 o 3 ore il gioco è fatto. Una volta (lì addirittura facevo insieme a lei da testimone alla terza amica del Trio Lescani) mi chiamò dicendo: "Ho trovato ciò che fa per te! Vai al negozio X in via Y e dì alla commessa che è già venuta una tua amica che ha fatto mettere da parte il tailleur X e provatelo!", e minchia, ci aveva preso un'altra volta, a parte che era rimasta solo una 42 e ho dovuto vivere d'aria per 2 settimane al fine di chiudere la zip, ma questa è un'altra storia.

Non capisco perché mia sorella si debba offendere a morte quando le dico che cucina da cani. Lei ribatte che quando invita a cena i suoi amici, costoro le fanno i complimenti. E i casi sono due. O li nutre ad insalate, oppure nel loro gruppo gira roba pesa assai. Altro che parlamentari, io voglio il test da tossico per ogni singolo amico e amica di mia sorella, ché devo proprio capire.

2 commenti:

Callista ha detto...

L'amica tono-su-tono è meravigliosa: io sono la fortunata proprietaria della regina del glamour, invece. Costretta ad accompagnare tutte le amiche alla ricerca dell'abito per il SUO matrimonio. Che se arrivi con quacosa che non va, probabilmente ti lascia fuori dalla chiesa.

Pappina ha detto...

L'amica tono-su-tono è un bene indispensabile, come la Nutella. Quando abbiamo fatto da testimoni io e lei alla nostra amica e ci siamo messe a ridere sommessamente per secondi 2 a causa di un maschio ridicolo, la sposa si è voltata inferocita dicendoci qualcosa senza voce. Il labiale non siamo riuscite a leggerlo, tuttavia ci siamo entrambe trovate un po' incenerite. Cosa non si fa per le amiche...