Io sono talvolta una agghiacciante presuntuosa.
Credo di avere sempre ragione, credo di avere un'intelligenza sopraffina, credo più negli errori altrui che nei miei. Per fortuna ciclicamente faccio autocritica e ridimensiono il mio ego.
Non è poi detto che sia così intelligente, però.
Oggi sono passata dallo stato serena-menoserena-inerte-quasiscazzata-scazzata-scazzatissima. E nello stadio scazzatissima ho detto: "Se scrivo un post, forse mi tiro fuori dal superscazzamento". Così ho cominciato a scrivere delle mie emozioni più grandi. Ma ero talmente scazzata che oltre a tre non sono arrivata.
Ma porcaputtanaporca! Sono certa di averne avute più di tre!
Sono una che vive d'emozioni, che ha rischiato e rischia di brutto per provarne (classico: luna, stelle, mare, mezzo chilo di lingua in bocca, non appartenente al tuo fidanzato attuale), quindi ne ho collezionate tante, sono sicura!
I casi sono due: o la mia memoria a lungo termine sta andando in malora (quella a breve è finita in fumo come i cassonetti della spazzatura in Campania), oppure sono così scazzata che non trovo forze per ravanare nella suddetta memoria.
Idea.
Uso il metodo di ieri. È servito di brutto. Mi ha fatto poggiare la testa sul cuscino senza pare. O quasi.
Quindi torniamo a noi. Izzie Stevens davanti al SGH come una statua di sale. La bambina coi superpoteri. McDreamy che sa il fatto suo, ma anche l'altro non scherza.
Puntata 3 della 3a serie di GA.
Ossigeno.
Patologia? Intendo: qual'è la mia?
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