domenica 20 maggio 2007

mi dicono che sono strana

Squilla il telefono.
Vedo il numero.
È l'ex-moroso.
Non rispondo.
Perchè?
Mistero.

Tante, troppe amiche mi dicono che sono strana.
Magari sono in fissa per qualcuno, ma tipo che vedo il nome comparire sul cellulare che squilla e ho attacchi di tachicardia (non è stato questo il caso), e non rispondo. Oppure mi piace da pazzi un tipo, ho il suo numero e lui il mio, e non lo chiamo neppure sotto tortura, aspetto (anche mesi) che mi chiami lui.
Mi chiedono come faccia, quale forza interiore mi faccia trattenere dall'alzare la cornetta (sono probabilmente 15 anni che non alzo più una cornetta, dall'arrivo dei cordless di cui sono fervente ammiratrice), e io rispondo: boh. Elogiano il mio auto-controllo, la mia fermezza, la disciplina interiore!
Minchiate.
Sono tutte minchiate.
A me viene naturale non chiamare in generale, figurarsi se si tratta dell'oggetto del desiderio.
Mi viene na-tu-ra-lis-si-mo.

Indaghiamo, perchè se vado controcorrente come un salmone che deve riprodursi, un motivo ci sarà.
Io credo sia fragilità mista ad egocentrismo. Non sono normalmente egocentrica e neppure tanto fragile, ma in love matters credo che sì, sono così. Voglio essere cercata. Questo mi appaga. Però se mi chiamano per farsi scaricare un nuovo film porno? Uhm. Allora il mio appagamento attraversa le fondamenta di casa mia per stabilizzarsi verso il centro della terra. Quindi sono fragile, perchè una roba così mi manda in pezzi.

Una bella inculata questa!
Io non oso pensare a quanti personaggi ho mancato per questa mia allucinante avversione verso la comunicazione telefonica. Una volta l'ex-fidanza storico mi accompagnò all'aeroporto, io stetti 30 giorni dall'altra parte del mondo, quando tornai era tutto incazzato. Non l'avevo chiamato neppure per 30". Ma proprio non mi era passato per la mente! Gli avevo detto: "Ci vediamo tra un mese", mica "Ti chiamo appena arrivo"! A suo dire, erano stati così in tanti a chiedergli mie notizie in quel mese di lontananza, che lui si era sentito un po' pirla a non averne. Trattasi di era paleolitica, ante-cellulari.

Il cellulare, il primo, l'ho requisito a mia madre (alla quale l'avevo amorevolmente regalato col primo stipendio, ora con quella cifra ne compri tre) per scambiare sms con uno dei più grandi amori della mia vita. Sms per situazione complessa (a buon intenditore...) ma anche per scelta. In 6 anni forse non arriviamo a due dozzine di telefonate. In media una chiamata al trimestre. In media di minuti 20.
100 euri sul cellulare corrispondono a circa 900 sms (per difetto) e 60' di telefonate (per eccesso).

Nel frattempo l'ex-moroso, dopo 2 tentativi di squilli a vuoto, ha smssato. (non mi coinoscesse, lui!)
Nel frattempo io volevo essere breve e sono lunga come il mento della donna di un mio (caro, sigh!) amico.
Nel frattempo sono le 23 ed è ora di iniziare a raccattare cose e chiudere il pc. No revisione. No tagli. No sintesi.
Blogorroica. Prolissa. Smssistica? Sms-addicted? Smssolissa? Smssorroica? (quanto suona male...)

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