lunedì 11 giugno 2007

un commento politico, anzi due

Oggi uno mi ha criticato perchè all'ultima tornata elettorale non sono andata a votare.
Lo schieramento uscente della mia città mi aveva fatto imbestialire per alcune, precise ragioni. Per risposte mai ricevute. Per un'amministrazione che ha amministrato male. Per propaganda elettorale che mi ha fatto vomitare.
Lo schieramento opposto era appoggiato da schieramenti politici le cui ideologie mi fanno un po' venire la pelle d'oca.
Ho sempre detto che chi non vota, poi non ha il diritto di lamentarsi. Invece già so che alla minima cazzata mi lamenterò, eccome. Anzi, molto più di prima. Sono in contraddizione? Oggettivamente sì, soggettivamente no.
Se non voglio votare la giunta che votai anni fa, poichè non li ho trovati capaci, e se allo stesso tempo non riesco a fidarmi di uno che porta avanti idee e programmi che non condivido (è solo propaganda, lo so, tra un mese sarà già tutto ridimensionato), quale scelta ho? Scheda bianca, lo so.
Ma devo perdere il mio tempo per lasciare una scheda in bianco? Non credo proprio.

Io non voglio andare a votare tappandomi il naso, ecco.
Non lo voglio più fare.
(una mia amica mi rompe le balle dicendo che dovrei mettermi in politica. Ma sarei più intransigente del vecchio Bertinotti - insomma Bertinotti vecchia maniera. Secondo me poi non ho abbastanza pelo sullo stomaco. Adesso cerco di far migrare i peli delle gambe all'interno, sarebbe un doppio vantaggio)

Poi vorrei dire mezza parola sul senatore Selva: 81 anni. E tuttavia ancora sufficientemente imbecille da farsi sgamare. Per chi non ha letto il giornale oggi: mentre mezza Roma era bloccata per Bush, si è fatto portare dall'ambulanza in servizio a Palazzo Chigi agli studi de La7, fingendo un malore e dicendo al personale a bordo che nel palazzo degli studi televisivi ci fosse lo studio del suo cardiologo. Io mi vergogno per lui, seriamente.

5 commenti:

blog_toscano ha detto...

Ciao, condivido appieno. A me i politici italiani hanno veramente rotto i coglioni e come dice Beppe Grillo, RESET!!
Sia a destra che a sinistra ti prendono per i fondelli, e fino a quando non cambia legge elettorale e non arriva qualche personaggio nuovo, io faccio come te. Niente voto e vadano a cacare!

buona giornata

Pappina ha detto...

Buona giornata a te.
È che penso sempre che in tanti parliamo e commentiamo "che schifo di qui, che schifo di là" però poi sono pochi coloro che decidono di sacrificare il proprio tempo libero per mettersi in politica. Io per prima. Quindi ho un vago senso di colpa...

Anonimo ha detto...

non so in quale città tu viva ma posso capire la tua scelta. io voto da 20 anni e sono nello sconforto totale. mi rendo conto che oramai il mio è un voto contro e non un voto a favore. voto contro questa destra che mi disgusta ma non riesco ad essere a favore di questa sinistra che non la è più né di nome né di fatto, che è litigiosa, divisa, asservita alla chiesa e inconcludente.
da qualche anno, ogni volta che si va alle urne, mi dico che non andrò a votare ma poi il senso civico prevale.
certo, se si dovesse votare oggi, non so se arriverei al seggio. forse cambiarei strada un po' prima.

Pappina ha detto...

ehvvivi, sei il mio ritratto. preciso-preciso.

blog_toscano ha detto...

io penso che c'è chi si sacrifica in politica, ma oggi se non hai gli inciuci non ti fanno andare da nessuna parte.