lunedì 31 marzo 2008

è una soddisfazione

Come simpatico regalo di Natale, a mia madre è stata donata una coppia di vermicelli in plastica che, inseriti nell'orecchio, dovrebbero (...ero...ero....ero...) servire a sentirci mejo. Ovvero: a sentirci. Perché prima, ussignùr, dovevamo tutti perdere il fiato ad urlarle, in modo progressivamente minato da istinti omicidi.

Ceno con lei, telegiornale.
"L'onorevole Fini si è recato invece..."
M: "Ah, io Dini non l'ho mai potuto soffrire. Mi è sempre stato così antipatico..."
Io: [sguardo minaccioso, della serie: neanche oggi hai messo quei cazzo di auricolari che ci hanno dissanguato] "MAMMA! Ha detto Fini, non Dini"
M: [sguardo piccato di brutto e pure un po' incazzato] "Ho capito, ci sento per-fet-ta-men-te! E' stata un'associazione di idee, ho sentito Fini e mi è venuto in mente Dini".

E' senza vergogna.
Però una forza.
Non ci sono cazzi.

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