giovedì 3 gennaio 2008

pant, pant

Mi ci sono voluti questi 90 minuti per aggiungere due immagini, e quando troppo grandi, e quando troppo piccole, e quando troppo allungate, e dimmiii quaaaando, quaaaaandoooo...

Ho da poco finito di mangiare il dolce più buono dell'universo, se avessi un blog gastronomico tutto bene e ne scriverei la ricetta, ma siccome no, qui non si danno ricette. Sono solo quelle particelle di mascarpone che stanno ingolfando le mie arterie ad infastidirmi un po'.

Novità odierna n.1: ex-moroso è tornato dal suo lungo viaggio.
Reazioni della sottoscritta: non ho beccato la chiamata, si vede che ero distratta, e non solo non l'ho richiamato (come è naturale aspettarsi), ma da quando alle ore 17.55 ho spento il cellulare per la pennica agognata, ho accuratamente evitato di riaccenderlo, con atteggiamento malmostoso, per il rischio mi potesse richiamare.
Che posso aggiungere?
Io gli voglio molto bene. Non ne sono innamorata. Ho voglia di vederlo.
Forse mi dà ai nervi il fatto che mi dovrà raccontare per filo e per segno di queste settimane. E sono infastidita. Un po' perché tutti i racconti delle vacanze mi infastidiscono, un po' perché mi irrita che si diverta persino anche senza di me.
Perché io e lui, davvero, insieme ci siamo divertiti un sacco.

[nota a margine: ex-fidanza, la notte di Capodanno, ha risposto al telefono di casa, non riconoscendo l'amica che sta ancora in Venezuela. Così quando l'amica e io ci siamo parlate abbiamo riso di quanto sia tordo e lui, per scherzo, si è avventato sul telefono, mettendo giù! Sono rimasta sì basita che lui ha cominciato ad abbracciarmi e a sbaciucchiarmi sulla fronte, e diavolo, son passati tanti anni, ma l'ha fatto in un modo che usava ai tempi di noi due insieme. E io, boh, ero contenta perché lo so che mi vuole un bene dell'anima, ma preoccupata che sua moglie ci rimanesse male. È stata una cosa strana, insomma]

Novità n.2: la neve. Come una bambina, ho la tapparella ancora sù, che se smetto di guardare magari smette anche di nevicare.

Novità n.3: sono una smargiassa e la pago. Ho fatto la grande col vicino di casa, gli ho detto, stile quello di Zelig che lavora alla Ferrari: "Ma me lo dia a me il suo portatile, che ci penso io!". Dopo pranzo, colta da crisi isterica, ho riformattato e reinstallato tutto ex-novo. Per la seconda volta. Adesso mi cago sotto ad ogni riavvio. E non ho finito. Tra l'altro, avendo l'altro portatile qui a fianco, continuo ad allungare il collo, tanto che oramai mi potrebbero serenamente scambiare per un emù.

E va bene, chepppalle, lo ammetto! Dal sito del Corriere c'era un link ad Astra, coi riassunti degli oroscopi 2008. Sbirciato.
Adesso. Dovessi crederci, figata. Dovessi credere che accadrà l'esatto contrario ed avendo io e mia madre il medesimo segno zodiacale, non è che possiamo ripartirci, uniformemente o no, le sfighe?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Pappina,
devi andare oltre gli ex (ex-fidanza, ex-moroso, ex-portatile del tuo vicino che è prossimo alla morte formattatoria :-)) ...

(consiglio incoerente di un nano che vive pensando ancora alla sua ex non fidanzata :-( )

Lillo ha detto...

hmmm...

Pappina ha detto...

@PNV: lo sai che l'incoerenza è una virtù che bapprezzo, ma non ti azzardare a gufare sul pc del vicino!

@lillo: 'giorno, passa una bella serata e poi raccontala