martedì 8 gennaio 2008

ho perso il blog e trovato l'urto di nervi

Stasera, per alzare il mio livello di urto di nervi a galattico, non vedo il blog.
Vedo solo una pagina bleu con tanti pallini, e forse è un messaggio subliminale per dirmi che forse potrei anche liberarmi dei pois e pensare a un template migliore.
No. Sbatti.
Sono mica come S che non c'ha una minchia da fare tutto il santo giorno e cambia ogni cazzatina ogni tre per due (disse quella che spese 90' a caricare due immagini la cui bellezza, per altro, nessuno ha commentato. Ma tanto non le tolgo, gnegnegne).

L'urto di nervi, mitigato dal solo fatto che il mio stupido cellulare ha smesso di fare "sgneek" ed è finalmente entrato in letargo, fino a prossima ricarica di batterie, si è palesato di prima mattina. E ahimé è perdurato fino a questa tarda ora.

Lasciamo stare le cause ché, davvero, non interesserebbero neppure alla mia belva femmina, la più tontolona del trio.
[e io che avevo preso una femmina causa netta differenza di prestazioni intellettual-logico-matematiche tra la Belva, la mia capostipite deceduta anni orsono, che superava per Q.I. tutta la famiglia - e chi, per un solo momento, pensasse che siamo una famiglia di tontoloni, venga colto da immediata, lancinante e perdurante diarrea -, e i due maschi a seguire, di cui l'ultimo è belva n.1, il gagliardo vecchietto]
{avrò scritto un periodo un po' contorto? mah, io ci capisco}

Per me ci sono solo due modi per affrontare l'urto di nervi.

Modalità n.1:
scagliarmi su chi me lo ha provocato.
Controindicazione n.1:
se te lo provocano più persone passi per una pazza isterica, e tutti ti guardano come un auspicabile t.s.o.
Controindicazione n.2:
lo "scagliarsi" indica volutamente qualsiasi mancanza di freni inbitori, ordunque dare della testa di cazzo, per fare un esempio, al tuo capo, non è che possa recarti in futuro e neppure nell'immediato grandi vantaggi (anche se in quell'esatto, preciso momento è ciò che pensi con tutta l'anima e tutte le membra del corpo)
Controindicazione n.3 (la più bastarda): se l'urto di nervi è provocato da una situazione contingente, che so, diciamo dal maltempo, puoi solo scagliare ripetutamente la tua testa contro il muro, e ti fai molto male.

Oppure:

Modalità n.2:
tacere, immusonirsi, rimuginare.
Controindicazione n.1:
gastrite, con possibili fistole e/o ulcere
Controindicazione n.2:
quelli che ti stanno intorno non si accorgono del tuo sguardo aggrottato alla Pappalardo Adriano da incazzato, e cinguettano come rondini a primavera, facendoti invocare il patentino di caccia e il possesso dunque di una carabina con cui impallinare il culo a tutti
[tipo zio Paperone coi Bassotti]
Controindicazione n.3:
quelli che ti stanno intorno brillantemente capiscono, dal fatto che sillabi una parola ogni due ore contro le solite trecentosessantuno al minuto, che qualcosa non va.
Allora vengono lì e ti chiedono: "Qualcosa non va?" (si imbecille, non si vede?!?), aumentando esponenzialmente la tua irritazione.
Oppure si azzardano in: "Ti ho fatto qualcosa?", che nell'Opzione Uno (no, imbecille, ma non ti rendi neppure conto di quando irriti una persona fino a un punto di quasi non-ritorno?!?) si risolve sgrufugnando un "No, ma lasciami perdere che è meglio" - e si, lì arriva sicuro il pat-pat sulla spalla -, mentre nell'Opzione Due (si, imbecille, mi hai mandato a puttane la giornata e forse l'intera settimana o addirittura l'intero mese) si fa ricorso a tutto il proprio autocontrollo, ma quando le tue menzogne lo/la porteranno a credere d'essere innocente e di aver dunque anch'egli, anch'ella il diritto di farti pat-pat sulla spalla, non saprai trattenerti dal rompergli tre denti con una capocciata, e ciò ti costerà:
1.causa penale per lesioni preterintenzionali (esistono?)
2.causa civile per danni morali e biologici
3.il dentista.
Per un altro/altra.
Come se già non bastasse pagarti il tuo.

Ora cerco un imbuto che ho ancora mezza scatola di Caffarel.
Si sa mai che aiuti.

P.S. Variazione familiare sul tema. Se a darti l'urto di nervi sarà una sorella o una madre (o in casi maschi o lesbo, una compagna), stai sicura che ella non si tratterrà dal chiederti, dopo ore, un bacino. E tu, soprattutto in caso di madre, che conoscendoti avrà tenuto tutto il giorno le orecchie basse basse, non avrai il coraggio di negarglielo. La sorella o la compagna si possono invece serenamente mandare affanculo. Tanto più che loro le orecchie basse basse mica le tengono.

4 commenti:

Lillo ha detto...

Ora, te fai come ti pare, eh, per l'amor del cielo (che poi mica lo amo così tanto, il cielo, preferisco il mare, che lo amo di più, del cielo, ma mi sto perdendo, dicevo) però mi sembra che, magari, eh, se prendessi il famoso innescatore della crisi nervosa e gli spiegassi che così no, proprio non si fa, ma con bella maniera, mi raccomando, beh, sempre secondo me, andrebbe meglio.

O semplicemente dagli quella capocciata che dicevi, che i problemi vengono dopo, nell'immediato ti risolleva il morale alla grande.

Ma non far finta di niente. MAI. Neanche se è il capo.

Poi, eh, fai come vuoi, che io sono noto soprattutto per essere un coglione intrattabile, per cui...

Orco cane che commento lungo che ho scritto.

Baci,
-L.

Mafalda ha detto...

Anch'io voto per la capocciata immediata. Almeno ti sfoghi ... e alle conseguenze pensi dopo ...


Oppure fai come me ... ti incazzi, pensi ai peggiori modi per sfogare la rabbia ... ma poi decidi di contare fino a dieci prima di proferire parola o muovere un muscolo ... e in quei dieci secondi dimentichi il motivo che ti ha fatto incazzare ...

... ma per fare questo devi necessariamente essere bionda ... eh!

:-)

Fragola ha detto...

Ciao Pappina! In questo momento mi sento furibonda anch'io...lo Squilibrato ha avuto la bella pensata di reinviarmi la mia posta arrivata a casa sua IN UFFICIO. Idiota cerebroleso. Tu hai deciso per l'opzione capocciate al muro? Perchè se invece scegli la sfuriata potremmo farla in due, e allora invece che singole pazze isteriche forse ci definirebbero nuovo "fenomeno moderno, disciplina che consiste nell'esternare le proprie emozioni per mantenere l'equilbrio interiore e cazzatevarie...". Si va??

Pappina ha detto...

@lillo: io non riesco a gestire l'urto di nervi con calma. Le incazzature si, che infatti si distinguono dall'urto di nervi per la residua (checché limitata) capacita di autocontrollo e applicazione del raziocinio.
se ho l'urto di nervi posso lanciare strali (= giudizi) che non rispondono a realtà. il mio capo non è una testa di cazzo, ma quando fa qualcosa che mi dá l'udn, lo appellerei - ingiustamente - in cotal modo. mi ci sono voluti anni per gestire questa delicata fase. fortuna che non accade di frequente...

@mafy: pur bionda, no, non dimentico in 10" e non li ho neanche, perché o mi scatta la parola(ccia) o mi scatta il muso, ... se va bene in 24h... è andata bene, oggi sono tornata in me, mi sembra.

@fragola: ormai la mia è passata, come quella di pomodoro, e non so perché ma dubito che saremmo prese in considerazione come "fenomeno moderno etc.", ma giusto prese in consegna da due secondini per "disturbo alla quiete pubblica" e "mobbing".