lunedì 22 dicembre 2008

gita a ladispoli, ove ladispoli è il finto nome di un vero centro commerciale immerso nella nebbia padana

Sì, sì, oggi sono andata in gita in un centro commerciale per comprarmi il mio regalo di natale. E ci sono andata con ex-moroso, ché pure lui era in ferie e non lo vedevo da un quinquennio, il che ha significato tre cose:
  • ex-moroso che accetta di accompagnarmi a far compere sotto natale deve averla fatta grossa, tipo avere messo le mie foto - scattate senza consenso e senza mia consapevolezza - ignuda su feisbuk, perché può essere solo un atto di espiazione;
  • abbiamo percorso i 7 km circa A/R di centro commerciale, dall'angolo tv lcd di un negozio di elettronica all'altro angolo (opposto, naturalmente) tv lcd dell'ipermercato, in 22 minuti netti, incluse visioni rapiderrime ai modelli che inseguivo e che ho lasciato correre per via del prezzo, incluso ex-moroso che mi dice, dopo avergli espresso una mia perplessità: "Provo a chiedere a un commesso", che a me si è bloccata la mascella inferiore per lo stupore verso cotanta partecipazione, finché non ho osservato che il commesso aveva un bel culo, un viso caruccio, delle belle proporzioni, i capelli lunghi e due rigonfiamenti che sembravano proprio tette, guarda;
  • abbiamo poi passato 20 minuti lordi un po' da mcdonald dove lui ha fatto merenda (un big mac menù, ma prima o poi la pagherai e la cellulite verrà anche a te), un po' nel punto più gelido nel raggio di 130 km quadrati, dove uno può veramente non gustarsi una sigaretta.
Tutto come sempre, cioé è stato un pomeriggio divertente.

Anche se delle sue storie losche non parla più, dopo la furiosa litigata.
Invero, ha buttato l'esca, un commento generale che però aveva molta molta molta attinenza (non ricordo se ho scritto "molta") con una sua particolare situazione  vissuta. Bastava fargli da dentista, aprirgli la bocca e cavargli i denti uno per uno, e ne avrei saputo fin troppo, sono femmina, so fare queste operazioni.
Ma siccome un po' la litigata, un po' la recente mia puttanata, mi hanno insegnato che meno so del suo privato oscuro, meglio è, aspetto solo che mi parli del suo privato in chiaro.

Mi ha sconcertato che tante persone, che io reputo simpatiche, a lui e molti altri del gruppo-sci stiano sul cazzo, mentre uno, che io non posso vedere neppure in cartolina, lui dice che è simpaticissimo.
Cioé mi sconcerta questa cosa dei punti di vista.
Che ne esistano altri oltre al mio.
Oggettivo.
Quindi foriero di verità assoluta.
Mah.

P.S. sono tornata a mani vuote. Parlo del mio regalo, che madre e sorella mi faranno. Sorella dice che domani recupera, e me lo compra all'esselunga. Il mio regalo di natale e compleanno sarà comprato all'esselunga. Tipo il cappone, gli assorbenti e il cibo per le belve. Mi fa un po' tristezza, guarda un po'.

2 commenti:

Lillo ha detto...

Essendo immerso nella nebbia di Reggio Emilia per tutto l'anno, mi sono risparmiato questa tremenda tortura e non ho regalato niente a nessuno.
E mi sento benissimo.

Anche io mi stupisco che ci siano altri punti di vista.
Oltre al tuo, intendo.

Buone feste e buon anno.

Bacio,
-L.

Pappina ha detto...

Buone feste, Lillo, e grazie per la compagnia.
Bacio.