giovedì 13 dicembre 2007

com'è bello far l'amore da Trieste in giù

Com’è bello far l’amore da Trieste in giù
l’importante farlo sempre con chi hai voglia tu
e se ti lascia lo sai che si fa...
trovi un altro più bello, che problemi non ha

Beh, ma Trieste è all'altezza di Bergamo... Anzi forse leggermente più bassa. Il che dovrebbe far riflettere. In effetti la mia istruttrice di scherma è andata sulle Alpi col moroso e avevano già litigato prima di partire. Quindi altro che far l'amore, o lo faranno in versione sado-maso (dove sado è lei e maso è lui), o si prenderanno a randellate l'intero weekend. Il che potrebbe anche portare a simpatici aneddoti con cui rallegrare i nostri giovedì sera.

E altro e significativo mio personale intervento è: più bello non significa meno problemi. Cioè, se è stupido è proprio vero. Ma se ha più di 15 particelle di sodio di acqua Lete (non so se sia colpa di una baezelletta, ma li associo indissolubilmente ai neuroni maschili, ma però scherzo, eh, io di maschi davvero cretini ne conosco quante sono le donne cretine in proporzione, sicché non c'è nulla da gioire né da una parte né dall'altra), urca, i problemi sono direttamente proporzionali ai fattori B+F (bellezza et fascino). Poi da una che ha passato anni con Japino, può solo essere una grandiosa forma di auto-ironia.

E va bene.
Lo so, passo per scema.
Però è la seconda volta che ascolto questo disco, stavolta per ragioni umanitarie, e mi fa allegria, insomma mi piace. Un zacco. Peccato non ci sia "Rumore". E poi sapere che i figli piccini - beh, gli univci che ha - di una mia amica carissima ballano come dei pazzi ad ascoltarlo, mi fa ancora più allegria.

Sì, come l'araba fenice di Silente, sto risorgendo dalle mie ceneri e mi sto tornando allegra (ma Natale è alle porte, quindi dura poco).
Nella tradizione popolare Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia. E per me, da sempre, oggi cominciamo la discesa verso la primavera-estate: giusto tre ostacoli rappresentati da Natale (dove sono i Natali, tristi comunque, con 123 parenti?), Capodanno (il cotechino: a pensarci mi viene il vomito, poi ne mangerei 765 fette), la Befana (agghiaccianti e sempre uguali sms).

Ma si può fare.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

0h, hai comprato il ciddì della raccolta della Carrà? Lo voglio anch'io!!!

Pappina ha detto...

"Comprato" è una parola grossa..........

Callista ha detto...

Na na, na na nana, mi è sembrato di sentire un rumore, rumoreeee...
Cuore batticuore...
Ok, basta.
baci

Pappina ha detto...

è l'unicacanzone che manca, continua a cantare Cally!

Anonimo ha detto...

mizzega RUMORE era assolutamente la mia canzone preferita! Non può mancare!

Pappina ha detto...

Infatti la mia delusione è stata astronomica...