domenica 9 dicembre 2007

ex-moroso e l'amico figo-figo

Stavolta niente sesso, niente porcate, a parte che mi ha infilato un dito nel naso.
Ma questa è una porcata diversa.
Oggi è venuto a salutarmi ex-moroso che poi parte per la foresta (se si perde lo ritroveremo qui, sempre su questo blog, tra una 30ina d'anni), ma la cosa importante è che sia venuto col suo amico del mare.
Un figo da paura.

Siccome avevo diabolicamente affibbiato a ex-moroso il compito di re-incastrarmi il tastino F2 del portatile che era saltato [operazione da micro-micro-micro-chirurgia, e io sulla strada del presbitismo non sono indicata], mi sono lumata e ho intrattenuto l'amico figo-figo con tutta una serie di aneddoti recenti su ex-moroso, che, facendo risaltare la mia incommensurabile intelligenza mettevano al contrario ex-moroso lievemente in ombra.
[il quale infatti mi ha più volte, con grazia, non il settimanale, porto il medio, "porto" non come vino, non come attracco delle navi, non come ind.pres. I pers., ma come participio passato di porgere]
Tipo quando ha sfigheggiato con i quiz della patente e io l'ho battuto con 6 errori contro i 9 suoi. E io non devo sfigheggiare, che se si passa con max 4 errori non ho motivo di sfigheggiare.

L'amico figo-figo ha dei denti perfetti.
Dei lineamenti regolarissimi.
Non è come l'altro amico figo di ex-moroso che ti volti a guardare per strada, ma se il tuo sguardo indugia solo 5" sei fottuta.

E corriamo sempre, e talvolta ci passano sotto gli occhi delle persone bellissime (fuori o dentro, l'importante è che i denti siano in buone condizioni) e neppure ce ne accorgiamo. E io per questo mi sento un po' scema. È un errore che faccio sempre meno di frequente, ancora però lo faccio. E poi magari mi pento.
Tipo che un paio di giorni fa un vago conoscente mi ha fermato per la strada e mi ha detto cose molto carine sulla mia persona. E quasi non mi conosce, però abbiamo una cara amica in comune. E io non ho mai voluto conoscerlo un po' a fondo, mi sembrava tanto lontano da me. Superficialotta che non sei altro.

[la conclusione etica era una giustificazione necessaria alla pubblicazione di questo post, altrimenti il mio sbavamento per l'amico figo-figo di ex-moroso non mi sembrava blogghisticamente rilevante]

P.S. Non ho ancora letto alcuno dei feedati. Ma loro sanno che lo farò appena potrò. Lo sanno, lo sanno.

P.P.S. Ho scritto diversi giorni fa un commento anonimo-vigliacco ad un post assolutamente inutile di una tizia che ha un discreto seguito. Non l'ho insultata. Solo che non devi mica timbrare il cartellino (come per altro io faccio) nei blog, se non ti passa un cazzo per la testa (...evito, evito). Non mi ha mandato a cagare. Anzi mi ha risposto con gentilezza. Ci sono quasi rimasta male. Quasi.

P.P.P.S. Passati i 5000, e va beh. Ma che di domenica abbia avuto quasi 40 visite mi sconcerta. Boh. Secondo me si sbagliano quelli che contano.

2 commenti:

Callista ha detto...

Odio i blog assolutamente inutili con discreto seguito.
Sarò invidiosa? Mah...

Pappina ha detto...

1. molta gente inutile legge blog (nel caso specifico la blogger non scrive solo stronzate, tutto sommato è un blog carino quando non hai niente da fare) 2. conta l'anzianità del blog e il giro che ti sei creata 3. conta commentare in ogni dove per farsi conoscere (io non riesco a star dietro a una decina di blog, la > parte dei quali stitici, figuriamoci se dovessi fare auto-marketing. Un bacio!