Perché ho cominciato a scrivere di costoro?
Semplice.
Per mera osservazione dell'etica e della morale dell'essere umano.
Teoricamente residenti nel cervello (praticamente talvolta residenti in altra parte anatomica che fa rima con cervello, ma oggi mi conterrò).
Io vorrei poterli descrivere meglio, avere la capacità di farlo, sono un ragazzo e una ragazza (mi viene in mente mia zia che quando i suoi fratelli, già sepolti da qualche anno, avevano una settantina d'anni, li chiamava "i ragazzi") (no, questi due non hanno settant'anni, ma neppure diciassette) che mai e poi mai avrebbero potuto far pensare a una reciproca attrazione sessuale.
Specialmente lui, che alla fine è stato un po' il regista.
Da qui ritengo doveroso far partire un monito:
Donne! Non è che quando nasce un figlio la famiglia si fonda sul figlio. La famiglia si fonda sulla coppia, persino la vituperata C.C. lo dice, quindi il figlio vi strema? Cazzi vostri! Avete voluto la bicicletta e ordunque pedalate. Ma dopo un ragionevole periodo di assestamento
[minchia! un tuono mi ha fatto sobbalzare, se salta la corrente e l'aria condizionata sono fottuta]
dategliela, sì, lo sapete bene cosa, non fate le tonte. Ché se no poi il maschio vede due tette e non capisce più un cazzo, scambia spesso attrazione per amore, e nel frattempo, essendo un po' meno spesso incapace di tenere per sé i propri marasmi sentimental-sessuali, manda a puttane una famiglia o quanto meno la fiducia della propria compagna.
[nel frattempo estasi nei confronti di un tumultuoso temporale grandineggiante, che 1.ha fatto saltare 17 allarmi 2.ha reso vana la fatica recentissima della pulizia dei vetri, come legge di Murphy insegna. Però ne è valsa la pena, io vado pazza per i temporali estivi]
E così la mia perla di saggezza quotidiana l'ho espulsa.
Altro da espellere:
- mi fa oltremodo piacere aver saputo oggi stesso che l'associazione per cui tiro l'aratro come il pio bove chiudeva oggi stesso, la considerazione è tutto
- se fossi brava farei un lavoro lungo come la fame per l'associazione stessa, ma io mica son tanto brava. Cioè brava son brava, è che sono pigra, ma pigra, ma aiutami a dir pigra
- ho incontrato un tizio che è venuto a sciare con me in un paio di occasioni, e siccome sono un po' stronza non l'ho salutato come si aspettava. Fa troppo il figo e mi infastidisce assai
- stamani mi sono svegliata a un'ora impossibile e ciò ha influito sul mio persistente pessimo modo di relazionarmi socialmente, ovvero sono stata quasi muta (i colleghi li ho visti attaccare a una parete ex-voto, ma forse mi sono sbagliata)
- siccome quando lavoro devo portare gli occhiali e siccome mi sono alzata troppo presto per ricordarmeli, ho finito per indossare un fantastico paio di occhialetti John Lennon style con lenti marroncine per tutto il dì (e a chi mi diceva: "Come stai bene" rispondevo: "Non pigliarmi per il culo", uscendo momentaneamente dal mio mutismo da sindrome "il mattino ha poco in bocca, la sera ha molto di più")
- beautiful oggi mi ha deluso perché non ha portato aggiornamenti degni di nota, ho cazziato Brooke spronandola ad appassionare i telespettatori, ché così è inguardabile, du' palle
- tra questo e quello sono arrivata alle 00.33, sono stravolta, quindi mando baci in aria come il poetico... ehm... Efridio? Emidio? Egidio? EPIFANIO! [ok, ok, ok. Grazie wikipedia... che umiliazione ogni volta]
- update: causa mancanza adsl sono arrivata alle 00.49, la cosa buffa è che sento andare gli spruzzini del prato, il quale sembra una piscinetta
- domani sicuro che non mi sveglio