mercoledì 4 giugno 2008

incroci pericolosi, seguendo la legge di murphy

Come è nell'ordine naturale delle (mie) cose
[da non intendersi come ciclo mestruale]
ho tre appuntamenti in fila a cui non dovrei mancare.

La prima è la cena di fine anno del gruppo scherma, con OA, il mio gemello più vecchio, la mia amicuzza che suda sempre anche con meno 56 gradi celsius, il mio amichetto con cui ho imparato [...'nzomma], la mia istruttrice che ultimamente è un po' stronza, e tutti gli altri. Un bel gruppo davvero. Mi spiace non esserci al raduno di domenica, oh cazzo, mi spiace davvero. Ma domenica è proprio l'unico giorno del sonno. Io non je la faccio più senza sonno.
[il mio medico sostiene che oltre alle puttanate che mi dà, che mi fanno un baffo
{il che significa risparmiare il 50% sulla tariffa "ceretta sovra-labiale"}
non è il caso che mi dia nulla di più forte, ché arriverei alla soglia degli psicofarmaci. Embé? Un po' psicotica lo sono, ordunque non colgo il problema]
Posso forse rinunciarci?
Nein.

La seconda è una tradizionale grigliata estiva, dove ci sono sempre tanti amici e tanti conoscenti e tanti sconosciuti. Finisce di solito che si beve come otri, si mangia poco perché si fanno sempre male i conti e poi, quatti quatti in una dozzina, tipo gatti selvatici, pancia a terra, si va sul solito terrazzo a fumare. Il che è divertente, perché sembriamo dei goffi 007.
Posso forse mancare?
Nein.

Il terzo è un matrimonio tardo-pomeridiano.
C'è la combriccola degli amici-amici, poi altra gente che un po' mi è simpatica, un po' mi è indifferente e un po' mi sta sui coglioni.
L'Arguto e la sua fidanzata
[che le maligne - e per una volta non sono del gruppo - dicono parli sempre del suo ex]
si sposano.
Si può ipotizzare che tra viaggio (ché mica si sposano qui), cerimonia (mi viene già l'itterizia) e cena (dove le cose per me commestibili saranno due: i grissini e il pane), sarà una botta da otto ore, se va bene. Ma proprio bene bene.
Posso forse dire di no?
Oh yes.
[s'intuiva che non era proprio la mia prima scelta?]

Tanto più che un'amica che non potrà essere presente causa concomitanza di matrimoni, vuole organizzare la sera prima del mio primo impegno, una pizzata collettiva.
Mazzata.
Ma mi toccherà, almeno questa.
Insomma la scelta è obbligata. Il che significa pure un risparmio di centinaia di fantastiliardi di euri tra vestito, parrucco, scarpe e minchiate varie, ma soprattutto un risparmio ben più incalcolabile di stress per la ricerca del vestito, delle scarpe, di un taglio che non mi avvicini allo scopettone del cesso e delle minchiate varie, che saranno sì minchiate ma stressano uguale.

Ora che, grazie agli spunti di riflessione che io stessa mi sono data grazie alla stesura di questo post, ho preso la saggia decisione, sarà opportuno mentire accuratamente alla coppia sugli accadimenti precedenti al loro, ché secondo me si offendono.
[permalosi!]

3 commenti:

Lillo ha detto...

Ah, mentire, nobile arte, sì.
La cena col gruppo del judo l'ho fatta ieri sera, ed ero in mezzo a 20 bambini dai 5 ai 9 anni, che provocavano una perturbazione rumorosa attestata sui 79 decibel.

Ho notato solo ora il cambiamento fra i link. Bella mossa.

Baci,
-L.

Anonimo ha detto...

Posso essere invitato al secondo appuntamento????
Tipo tu mi dici dove si fa, io mi piazzo li come clandestino (tanto ci sono abituato) senza fare il tuo nome e poi mi faccio nominare rullatore ufficale del terrazzo grazie alle mie uniche mele, pere, arance, carciofi, bandiere, baffi etc etc...
Ps: Viaggio vino a 200Km di distanza :) poi lo stress diventa grande anche per me.

Pappina ha detto...

@LILLO: di link ne ho cambiato uno, e tra l'altro ho rimesso un vecchio "amico", e poi li ho solo ordinati alfabeticamente. sono precisina, su certe cose. baci!

@ZINO: un buon rullatore è sempre ben gradito, non ci sarebbe bisogno di frutta varia. e poi non so dove stai, come faccio a valutare se rientri nel raggio di 200km?