martedì 30 settembre 2008

(silenzio)

(ho paura che scriverlo a voce alta porti sfiga, quindi lo scrivo a voce bassa: anche quest'anno ce l'ho fatta, anche quest'anno - attorno alle ore 19 - mi sono sentita dirmi: "Imbecille! Adesso il file non parte sa il cazzo perché e tu non sai chi cazzo chiamare visto che i call center sono chiusi!", ma poi mi sono sentita scusarmi con me stessa medesima, perché da idiota o non avevo installato il programma per l'invio o qualcosa l'ha modificato o sovrascritto, cioè anche quest'anno il fisco non deve rompere più i coglioni per almeno nove mesi, ché io la mia dichiarazione porcaputtana l'ho inviata)

Ho un sacco di cose minacciose che mi osservano.
In particolare tre buste mi gettano un po' nell'ansia.
Però dovendo fare altro negli ultimi, ehm, facciamo... dieci (anche se non è periodo di saldi) giorni ho accantonato la posta noiosa. Percepisco dal loro stato dismesso che sono fatture.
Ora c'è da chiedersi: ma chi è che ha il tempo di fare una profonda et ampia riflessione su delle buste? Ovviamente una che si sedeva alla scrivania sapendo di avere i compiti a casa da fare e, pur di non farli, si gettava a balenottero su qualsiasi cosa.

A proposito. Ho una fisioterapista che mi sta trattando, una gran figa devo ammettere, che mi ha detto che prima di trattare me, va a casa di gente che mi conosce. Salta fuori che va a casa della mamma di una mia ex-compagna delle medie. Io convinta trattasse la madre.
Noneee.
Tratta il 2° figlio della mia compagna.
Che in tutto ne ha fatti quattro, di figli.
Quattro.

Che noi amici del liceo mica siamo abituati a chi ha concepito prima della fine degli anni di cazzeggio universitario. Però è vero, c'è anche chi l'università non l'ha frequentata e ha fatto tutto molto prima. Noi altri però, anche dopo l'università, campa cavallo che vado a convivere, campa cavallo che mi sposo, campa cavallo che concepisco. Noi altri siamo un branco di post-adolescenti che si sentono ancora fermi ad anni venti. Noi altri non siamo seri. Noi altri però siamo simpaticizzimi, e poi la mia compagna delle medie è diventata una balena. E ciò mi consola.

[in verità mi consola anche il fatto di non avere quattro figli, ché un paio sì, tre a esagerare, ma quattro son troppi, il mio udito non li sopporterebbe, e forse sembrerò un po' cinica, ma forse che forse lo sono, solo che mi sembra allucinante l'idea di non avere più spazi miei, però a mia discolpa sottolineo con forza che quando ero bambina di figli ne volevo otto, come la famiglia Bradford: cioè, è questo mondo malandato che secondo me mi ha reso cinica]

[tutto sommato, mi sembra credibile]

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Pappina,

mi fa molto riflettere quello che scrivi a proposito degli amici del liceo che si sentono eternamente ventenni... Mi sono accorto solo adesso che anch'io rientro in quella categoria, e ormai sono più vicino ai trenta che ai venti. In ogni caso, mi piace molto quello che scrivi e come lo scrivi.

A presto

Musicante

Anonimo ha detto...

La tua ex compagna è per caso di CL ?

Fragola ha detto...

ieri ho sentito che una è diventata nonna a 31 anni. nonna.
certo che anche quella è una grande idea, adesso che ha la nostra età è libera di fare quello che vuole e nessuno può dirle più niente. Ecco la differenza tra chi finiva presto i compiti e poi poteva andare a giocare tranquillo e noi che cazzeggiavamo pomeriggi interi e poi ci si riduceva all'ultimo. però alla fine siamo state promosse lo stesso, no?

Pappina ha detto...

@musicante: sono stralunata, sicuro di aver letto bene? denghiù, denghiù e ancora denghiù. qui c'è gente che o apprezza il contenuto o la forma, a dir la verità nessuno mi ha mai fatto complimenti per quest'ultima, a dir la verità nessuno mi fa complimenti in genere, quindi sai com'è, mi sono un po' emozionata. sul fatto importante, ovvero quello di sentirsi ancora vent'anni addosso, anche se la carta d'identità sostiene un'altra verità, spero sia una ricchezza. e sottolineo. spero.

@pnv: non credo, lei non era della mia parrocchia, ed era la mia parrocchia quella di cl. con il culo che mi ritrovo. però secondo me è dentro qualche gruppo del genere, quelli che si aiutano mutuamente, perché diavolo! se penso solo a quanto gli sono costati di pannolini, altro che due stipendi.

@fragola: ...mmmmmedio. cioè, io, ad essere sincera, sono stata pure bocciata e, con un gran calcio nel culo, invitata a fare il biennio e a recuperare l'anno perso. però almeno mi sono diplomata nel mio liceo e con i miei compagnuzzi! sulla mia carriera universitaria permettimi di stendere un più che pietoso velo...