venerdì 16 maggio 2008

una risposta che diventava troppo lunga, ergo un post

Io tutto sommato sono un'innocente. Una femmina innocente. Le femmine possono essere bastardissime, rompicoglionissime, fissatissime. Quindi colpevoli.

Io sono ruspante [ma avrà la stessa radice di ruspa?], mi vesto come mi sento senza grossi problemi di "ma sarà un abbigliamento opportuno?", mangio (male) come cazzo voglio io, e poi se tramo confesso quasi sempre le mie trame, soprattutto se porto a casa il risultato.

Io non sono cattiva, se è successo qualche volta è stato perché venivo presa per il culo, il che significa sottostimare la mia intelligenza, che proprio è una roba che mi fa andare il sangue alla testa. Cioè io sono certa di essere piuttosto intelligente e quel "piuttosto" è francamente un'avverbio usato con falsa modestia.

Io sono pochissimo rompicoglioni, proprio il minimo sindacale (e questo SONO CERTA sia uno dei motivi per cui la mia coppia scoppia sempre; oltre al tragico fatto che mi annoio facilmente, che ho bisogno di stimoli ed emozioni sempre freschi, come uova di gallina da fare alla coque [ma quanto tempo sarà che non mangio un uovo alla coque?]; comunque da uno studio condotto presso amiche e conoscenti femmine, coloro che hanno più il maschio ai loro piedi sono le più scassacazzo, e chi prova a contraddirmi o è un ladro o è una spia e non è figlio di Maria).
Non me lo dico da sola, interrogo gli ex. Senza minacciarli.

Io sono testarda, ma preferisco dire caparbia, non mollo le mie idee, non mollo il mio modo d'agire, però lo faccio dopo aver analizzato punto per punto la controtesi di chi mi si oppone. Solo che ho quasi sempre ragione io, quindi, per dire, in due anni e mezzo di relazione con ex-moroso, che s'incazzava e dunque proponeva le scommesse, credo di avergli spillato 50 euri e di avergliene dati 5. Questo succedeva in realtà nei primi mesi. Poi è passato alle scommesse virtuali, ché se no diventava un poveraccio.

Io sono autodidatta in tutto ciò che mi piace veramente. Non reggo l'insegnamento. Ho imparato a nuotare (bene bene) da sola. A sciare (un po' meno bene perché la mancanza di stile si nota) da sola. A fare il mio lavoro da sola, e sono una prescelta, perché il lavoro che faccio lo amo davvero, anche se sono una femmina contraria alla fatica, e dunque anche a lavorare troppo. Anche per gli sport: ho scelto quelli in cui non avverto fatica, io aborro la fatica. Probabilmente sono quindi anche un po' sfaticata.

Io porto tacchi rarissimamente, però ho scoperto che le ballerine da schiava, se hai delle gambe un po' slanciate, fanno lo stesso un gran sesso. Ho qualche vestito caruccio che non metto più, ho ancora tante minigonne che non metto più, ho magliette che mi fanno delle gran tette ma che sono troppo accollate.
Superata una certa soglia anagrafica ho cominciato a pensare che se uscivo con una persona che mi piaceva, non avevo bisogno di fronzoli. Anche le kickers potevano andare bene. Non mi interessa tanto sedurre un uomo (nuovo, eh, sia ben chiaro: con gli ex-morosi è un'altra storia), mi interessa interessargli.

Io vivo nel casino ma sono di un ordine maniacale su un paio di cose. Nel mio casino trovo tutto. Anche nell'ordine maniacale (però un po' meno). Nell'ordine ordinario non trovo un beneamato cazzo di niente.
Non sono neppure una maniaca della pulizia, d'inverno faccio la doccia solo se mi devo lavare i capelli, però bidet-ascelle-faccia ogni santa mattina, d'estate per frescura. Lavarmi i capelli mi pesa un sacco, però mi fanno senso quelle donne che hanno il capello unto, quindi, schiacciata tra due forze contrarie e opposte, di solito li lavo con puntualità. Ma rimando sempre all'ultimo secondo.
L'aspirapolvere credo sia corretto passarlo al massimo ogni tre settimane, non prima ché si rovina. Però esigo pulizia nell'abbigliamento e mi fa schifo chi non si cambia abbastanza e puzza. Ed esigo le lenzuola stirate, anche se prima dell'avvento dell'aria condizionata in casa mia, stirare le lenzuola d'estate poteva essere barattato col fare harakiri.

Ecco, ora mi fermo, perché il concetto di fondo è: io non so se rappresento l'universo femminile.

P.S. Farsi zompare addosso da un uomo è un giochetto proprio da V elementare. Diventa lievemente più complesso se lui è fidanzato. Diventa ancor più complesso e talvolta di una complessità tale che ti arrendi per stanchezza, se lui è sposato.
Però no. Non è bello svelare i propri trucchi (a parte il fatto che credo di aver già parlato troppo nel passato).

5 commenti:

steff ha detto...

concordo sulle ballerina!
per il resto è evidente che non sei una donna

Callista ha detto...

Ha ragione steff: sei una GRAN donna.
Bacio

Lillo ha detto...

Tutto questo ben di Dio per rispondere a me?

Sono obiettivamente onorato.

Ed il fatto che, in fondo, tu non mi abbia risposto per niente, fa di te uno dei più begli esseri di sesso femminile che abbia mai letto.

Però, caxxo, 2 trucchi me li potevi pure spiegare. Vabbè.

Baci,
-L.

Pappina ha detto...

@steff: BALLERINE, Ste, sono due!!! e se non la pianti con la B-obsession nei tuoi post io faccio lo sciopero dei commenti, che mo' abbbasta. e ti perdi l'unico commentatore ermafrodito del blog. (faccina di cazzo ingrugnita)

@cally: GRAN in senso di grossa?!? (faccina di cazzo che sorride)

@lillo: vedi, il fatto che ti abbia onorato pur senza risponderti direttamente, è già un trucco. ma come dice silvan, i trucchi migliori non si vedono (faccina di cazzo che ride)

steff ha detto...

ohhh ma dai! no lo sciopero dei commenti no!!!!

cmq a un certo punto uno posta quello che può (tu lo capisci benissimo), quindi se uno non ha sventure amorose da postare deve arrangiarsi
(in tutti i sensi)