lunedì 19 maggio 2008

il bambino bastiancontrario

C'è questo bambino, figlio di una cara amica, che sono tre anni che mi caga zero. Cioè da quando è nato.
Allora succede che una sera con altri amici, a cui avevo decantato gli odiosi comportamenti del pargolo, siamo invitati a cena dalla famigliola. Il piccolo bastiancontrario ha fatto tutto l'affettuoso (beh, cielo, nei suoi limiti), tutto il carino, mi ha persino portato due dixie mentre all'altra "zia" ne ha mollato solo uno. Ho avuto la tentazione di prenderlo in braccio e di provare a lanciarlo nel suo mini-canestro ma poi mi ha fatto tenerezza. Attendo per maggio 2011 altra manifestazione d'affetto. Gli altri amici mi hanno dato della psicopatica.

Altro.

Domenica ho ritirato un collier bellissimo: ho pagato la montatura, ma le pietre me le aveva inviate Richard come regalo di Natale. Richard dall'altra parte del mondo. Quanto vorrei fosse qui, certi giorni. E non per altro, ma per la sua ironia e auto-ironia. Mi sembrano tutti così seri e noiosi in questo periodo. Me compresa. Sono noiosa. Mi auto-annoio.
Comunque il collier lo terrò addosso finché non diventerà nero e a quel punto verrà riposto nella scatola delle Nike dove, come si può capire, con estremissima cura, ripongo i miei gioielli. Però almeno le scarpe le tolgo. I calzini no.

Con la coda dell'occhio sto vedendo "Prime", the movie. E mi ricorda me ed ex-moroso, e penso che il piccolo bastardo non mi ha ancora dato una risposta per la nostra gita fuori porta. Domani lo tartasso. Però io e lui eravamo e siamo più svagati di quella coppia lì del film. Noiosa sì, seria mai. E poi mia madre non fa la psicoterapeuta, altrimenti mia sorella sarebbe in analisi senza soluzione di continuità dall'età di tre mesi.

Oggi è stato pubblicato nel mondo web il mio terzo lavoro, e sono orgogliona, ché stavolta è venuto proprio bene, sia come grafica sia come contenuti. E ogni volta che lavoro con agonia crescente a questo lavoro, penso a tutte le minchiate che vediamo o riceviamo via www, e non ci rendiamo conto che dietro c'è un lavoro mostruoso. Soprattutto per chi, come me, queste cose non le sapeva fare e sta imparando, da solita autodidatta, cammin facendo.

Vorrei mangiare una fetta da 400gr di mousse al cioccolato di Bindi, perché ogni volta che la mangio mi sembra la roba più buona e più calorica del mondo. (sulla bontà se la batte con la Nutella. Anzi no. La Nutella è sempre la Nutella)

Oggi mi ha scritto una ragazza che abita nel paesino dove nacque mio babbo, e nel risponderle volevo scriverle: "Saluta i tuoi genitori e tua nonna", e poi mi è venuto un dubbio atroce, perché non so mica se la nonna è ancora viva o no... E mi sono sentita una merdaccia. E ho capito che da quando non torno ogni anno per qualche giorno al paesino del babbo, mi perdo le vicende per strada: nascite morti separazioni corna abbandoni dei tetti coniugali e tutte quelle cosucce che contraddistinguono la placida vita di un paesino arroccato sugli Appennini. [voci di corridoio dicono che sua mamma potrebbe essere nata da relazione clandestina che mio zio scapolo ebbe in gioventù]

P.S. il bambino bastiancontrario mi ricorda quando mia madre mi dava della bastiancontraria (dalla solita età di mesi tre, ché a quell'età nella mia famiglia si percepiscono parecchie cose), ma io lo facevo non inconsapevolmente ma con chiaro intento polemico, per fare incazzare mia madre (che me le suonava) e far sorridere mio babbo (che anche se s'incazzava, non me le suonava mai, al limite mi minacciava dicendomi: "Guarda che se non la smetti lo dico a tua madre!"). Altra classe. [II B]

5 commenti:

steff ha detto...

ohh grazie del suggerimento :D Prime somiglia a In Treatment, vedo

e soprattutto vedo una brunetta mica male nella pagina di imdb.com

Anonimo ha detto...

Nessuna tenerezza : da 6 metri e 25 (devi lanciarlo).

Così vale tre punti.

Pappina ha detto...

@steff: no, beh, non esageriamo... è una commediola senza pretese, non certo ai livelli di IT!

@pnv: e se poi non rimbalza più?

Anonimo ha detto...

In effetti ...

Anonimo ha detto...

io alterno momenti di desideri di paternità a momenti di "Ora sto bimbo lo crosso"...
da poco ho scritto un post su uno dei soggetti da crossare ;-)
ti linko, mi piace come scrivi :)