mercoledì 17 ottobre 2007

Astrid, 'sta scema

Ecco, allora.
Domani io e Richard dovevamo visitare un posto insieme. E fin qui tutto bene. E io ero molto felice di mostrarglielo, perché per me quel posto ha un significato molto particolare. E anche fin qui tutto bene. E avevo anche messo in conto che venisse il figlio 22enne. E persino fin qui tutto bene!

Però poi oggi mi sms-sa che viene anche la sua amica Astrid [che già il nome, va beh].
Astrid. Astrid?!? Cazzo, Astrid! L'austriaca!
Lui non pensa che io mi ricordi, ma io riesco ad avere una memoria da elefante. Dopo decennale convivenza [conclusasi perché il coglionazzo si fece beccare con un'altra, n.d.b.], Richard divenne spirito libero ma incontrò Astrid ed ebbe per lei un anelito d'amor [cit.]. Ovvero la definì "lovely lady".
E io domani mi ritrovo 'sta zoccola di Astrid tra i coglioni.

E non voglio.
Io voglio essere io, con un'estranea non è lo stesso.
Io voglio Richard, e al limite il suo simpatico bamboccione, solo per me.

Va bene, possiamo aprire il solito file sulla possessività. D'altronde ho anche scritto che mi piace possedere i luoghi. E guarda caso qui, anzi, là, domani si incontreranno la mia possessività per un certo posto, che sento di possedere nel bene e nel male, di cui conosco ogni singola crepa, e la mia possessività per un amico come Richard.
[incontro: "Piacere, Pssvt1!", "Piacere, Pssvt2! Anche lei qui?", "Sì guardi, pensi! Il destino!"].

Amico sì, perché simpaticissimo, esuberante e autoironico come piace a me, ma attrazione sessuale tendente allo zero assoluto (va beh, diciamo da 1 a 10... 2, che però è proprio il minimo sindacale per una persona con tutta quella travolgente personalità). Quindi non è che me lo voglia fare. Da buona (sì, sono anche buona, io!) egocentrica quale sono, voglio la sua attenzione catalizzata su di me.

Combattere la mia possessività.
Come? Con che armi? Sono armi sufficientemente affilate?
Inutile mettere di mezzo il cervello.
Possessività batte raziocinio 13 a 0: goleada incredibile con ola dell'intero Bernabéu!

Quindi domani Astrid.
Sarà scema.
Sarà brutta.
Almeno sarà antipatica.
[so già che sarà l'esatto opposto di tutto]

P.s. Mi sms-sa Richard dopo mio sms geloso. "Please call me at the hotel, please". Due "please". Abbiamo parlato per quasi un'ora. Lo adoro. Non c'è dubbio. Gli chiedo se ha avuto aumento del battito cardiaco quando ha visto Astrid, mi risponde di no e che è un uomo di 50 anni con molte esperienze alle spalle. Gli chiedo se ha avuto un a.d.b.c. quando ha visto me, mi risponde di no. Lo imploro di fingere un attacco di tachicardia quando domani ci incontreremo.
Ho ancora la sua risata nelle orecchie.

[n.d.b. post parzialmente riscritto il giorno dopo causa mio "pubbica post" cliccato in quei cazzo di 10' di manutenzione che Blogger ieri sera ha fatto, ma pensa te che sfiga]

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