martedì 3 marzo 2009

non si fa come me

Io di solito commento e poi mi dimentico di seguire il decorso del mio commento.
Ecco, siccome ho passato l'ultima ora a leggere i commenti all'ultimo post e a rispondere, pregherei la gentile clientela commentatrice

[...scusa Francesco se ti ho rubato
rubini puri dalle tue tasche...]

di leggere le risposte.

Ho lottato contro i miei software inchiodati (roba da poco, tutto Office) come un leone, e in effetti la criniera ne risente. Un parrucchiere sarebbe d'uopo.

Vista amica dalle chiacchieratine veloci (sulle quattro ore), con solito spaccamento del capello in 256 parti. Essenziale momento per qualsiasi donna mediamente intelligente, affinché una settimana si chiuda in maniera pulita.

Vista amica dalla doppia figliolanza, ma la sorpresa è stata scoprire che con pane e Nutella ho corrotto il figlio grande, che mi ha detestato da quando è nato. Ancora non vuole venirmi in braccio, ma sono riuscita a portarlo lontano da mammina, ovvero dalla cucina a questa stanza, saranno almeno ben sei o sette metri, alla ricerca della canzone della carovana e degli indiani, senza riuscire a trovarla. Gli ho proposto "Wherever you will go" dei  The Calling, mio tormentone del weekend, ma sembra che, benché lui la apprezzi, all'asilo sarebbe poco gettonata.

La fisioterapista super-gnocca che mi seguiva si è licenziata. Questo è molto brutto.
Al suo posto è arrivato un fisioterapista maschio. Lui molto, ma molto brutto.
Mai che mi capitasse un figo della madonna con cui fare l'oca. 

[...ricorderai i tuoi giorni felici 
ricorderai tutti quanti i miei baci 
e capirai in un solo momento 
cosa vuol dire un anno d'amore...]

Sto quasi disimparando a farla, dopo anni di allenamento. Che spreco.
Devo trovare qualche incolpevole consulente con cui allenarmi.
Tanto i consulenti non ti rimangono mai troppo tra i piedi.
Un gran vantaggio, eh.

P.s.: lo so, lo so, ma o scrivo o sento la musica, se voglio fare entrambe le cose le contaminazioni musicali sono assicurate. E stasera non potevo evitare proprio.

P.p.s.: lo so, lo so, aggiornerò su quelli che litigano, ma devo raccogliere ancora qualche elemento e soprattutto analizzare le sfumature colte [non nel senso di dotate di una certa cultura, nell'altro senso]

P.p.p.s.: ho letto che l'80% dei tradimenti è smascherato attraverso la lettura del telefonino del compagno. Io l'unica volta che ho provato a spiare, quel bastardo aveva spento il telefono con pin attivato sulla scheda. Ingiustizia. Neanche avesse saputo che sono una ficcanaso.
[beh, no, non mi conosceva ancora così bene]

1 commento:

Anonimo ha detto...

carissima concordo: le risposte dei commenti vanno letti dai commentatori, altrimenti che cazzo ci perdi tempo a fare a commentare i commenti?
Ecco...
Sei proprio avanti tu: ascolti musica e blogghi: per me che sono monotask è impossibile.