lunedì 25 aprile 2011

(occhi)

"Il tuo sguardo è vacuo, i tuoi occhi si stanno svuotando come un locale alla fine di una festa, quando due a due gli invitati salutano e se ne vanno".
Efficace metafora di psycho che, nonostante i miei sforzi, ha capito che l'abbiocco pre-cena stava prendendo il sopravvento sulla mia persona. Giuro, gli occhi erano aperti, a fatichissima ma erano aperti.

Occhi che sembrano appartenere ognuno a una persona diversa, invece sono tutti e due  miei. La ricerca di  questo frammento mi ha preso mezz'ora: e in una foto sembravano verdi verdi, e in una grigio topo, e in un'altra mi cadeva la palpebra, stavo quasi rinunciando.
[avrei voluto scrivere la II parte del post precedente, o commentare i commenti, ma essendo che venerdì la ragazzetta è riuscita di nuovo a fare minchiate - malgrado le avessi fatto la lista delle correzioni, ed essendo che ho promesso di non alzare i toni e dunque non ho potuto sfogarmi, devo lasciar decantare il nervoso]

3 commenti:

carcarlo ha detto...

Abbattila

Lillo ha detto...

Inspira.
Espira.
Fuori l'aria cattiva, dentro l'aria buona.

xD

Pappina ha detto...

@carcarlo e lillo: non riesco a fare nessuna della tue, avete altre opzioni? grazie, attendo in linea.