domenica 13 giugno 2010

undecimo dei mondiali

"...dall'undecimo del secondo tempo..."
Ma come si fa a non amare le radiocronache, con questo linguaggio talvolta desueto, se non arcaico?

Ieri un radioascoltatore ha chiamato dopo la partita della squadra della terra d'Albione (mi adeguo) e ha detto che i telecronisti rai facevano cagare, provocavano confusione nello spettatore, mentre i radiocronisti sono stati sommersi di complimenti. [gelo in studio, poi probabilmente in pubblicità hanno fatto tanti gesti dell'ombrello ai colleghi della tv]

Non potrei essere più d'accordo.

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