mercoledì 30 giugno 2010

ultimo post di giugno

Oggi è successo questo.
Ero lì bella tranquilla che facevo 290.000 cose allo stesso tempo (ne ho conclusa mezza), quando arriva la mia collega Precisina che si lamenta, con la debordante capa e altri, di 89 cose. Tra cui la gestione, per lei impossibile, del database. Quello comprato e gestito da Ragazzo.

Allora racconta che ha telefonato a Ragazzo chiedendogli la 587° modifica ai campi di ricerca, e intanto elenca tutta una serie di robe che, assurdamente, vorrebbe cambiassero.
Poteva forse Tizia tacere? Mai.
Prende il cellulare e, con sorpresa, trova un messaggio di Ragazzo.
Gli risponde descrivendogli per filo e per segno ciò che sta avvenendo, e Ragazzo - esasperato da Precisina - un po' si lamenta.

Cellulare sulla scrivania, tra il mio pc e il mulo di riserva.
Mica che Precisina non decide di utilizzare il mulo?!
Tizia se la trova all'improvviso a fianco, quando Precisina le chiede di spostare uno zainetto. Il cellulare ovviamente aperto sulla lista dei messaggi arrivati: gli ultimi dieci sono tutti di Ragazzo.
Panico!

Tizia ha la brillante idea di chiedere a Precisina di prenderle una cosa, acchiappa celermente il cellulare e chiude l'applicativo dei messaggi. Si chiede se sia stata sgamata, ma poi ragiona e crede di no. Altrimenti Precisina le avrebbe fatto una mega-scenata.

Quando è sulla via di casa, spiega a Ragazzo il motivo del blackout, e insieme commentano e se la ridono. Se Precisina sapesse cosa combina Tizia, riderebbe un po' meno.

[non per fare una difesa d'ufficio di Tizia, ma Precisina rompe veramente i coglioni, su tutto. Da quando è arrivata nel nostro ufficio, saranno due anni scarsi, ce lo ha ribaltato, cosicché adesso che è tutto bello ordinato, nessuno trova più una sega. Tanto per fare un esempio, ecco]

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