domenica 24 agosto 2008

letargia

Il blog ha bisogno di riposare un po', ma tornerà a breve.
Volevo scrivere un bel post al posto di queste tre righe ma ne stava uscendo fuori una cosa tipo "Guerra e pace", e non ho più tempo.
...ronf.

giovedì 21 agosto 2008

universo maschile (da scoprire poco per volta per non diventare misandre)

Stranezze di ex-moroso. Parte prima.

Lui: "No, perché guarda, D si è trovato una ragazza che è proprio un gioiellino, bella, simpatica, una con cui puoi parlare di tutto. Gli ho detto che se fa qualche cazzata è proprio un pirla... [d'un tratto ha la faccia spiritata] Oh, ma lo sai che l'altro giorno è arrivato a casa mia tutto gasato per dirmi che ha scoperto che la barista strafiga diciottenne del pub del paese Y, che era già un troione a sedici anni, fa le [urlando] ORGE con una sua amica altrettanto figa? Le ORGE, [mio nomignolo], capisci?!?!? Il sogno di ogni uomo che si avvera!!!"

Io, confusa: "Ma non mi avevi detto che cercavi di tenere D sulla retta via...?"

Lui, serio: "Ma [mio nomignolo], sì, che c'entra, ma non puoi dire di no a un'orgia alla nostra [sua e dell'amico] età, eh."

Io: "E se tu avessi dieci anni in più?"

Lui: "Oh, beh. Dipende se sono sposato. Ma penso la farei lo stesso, tu non capisci [faccia di nuovo iper-spiritata], sarebbe un sogno, è il sogno di tutti gli uomini!!! Poi mica con due cessi, che comunque, va beh, per un'orgia si chiude pure un occhio, ma con due FIGONE!!!"

[Il fidanzato di un'amica ha confermato le sue parole, io rimango ancora interdetta, la mia amica si è quasi accasciata al suolo, per poi sentirsi dire, a mo' di giustificazione: "Beh, anche tu ti sei eccitata con quel porno coi due negroni che si scopavano una, eh!". Cioè eccitarsi per un porno con un threesome e partecipare a un'orgia sono equivalenti, ovvio]

Stranezze di ex-moroso. Parte seconda.

[la sottoscritta ed ex-moroso si ritrovano a fare un po' di petting anti-concezionale, quando "Cucù", arriva un messaggio ad ex-moroso. Il quale prende il cellulare e si mette a rispondere alla sua donna dalle corna biforcute, la quale va in paranoia se lui non risponde entro 15 secondi]
Io, interrompendo la mia azione del momento: "Ascolta [nomignolo], o le scrivi che ho tra le labbra il tuo uccello, o il tuo uccello verrà abbandonato e rimesso in gabbia triste e solo, o metti giù quel cazzo di cellulare!"
[Ha messo giù il cellulare, chissà com'è. Questione di priorità]

Stranezze di Ridge.

Brooke ha scoperto che Ridge, sposato da qualche anno, con due figli piccolissimi, nel posto di lavoro dove sta da due anni (quando arrivò neppure gli era nato il primogenito), si è preso ben tre cotte per tre ragazzine stagiste, e con una è stato piuttosto esplicito ma non ha combinato niente, e ha inoltre sbavato un po' di altre.

Morale?

Ecco, la morale è che io credo che la franchezza di ex-moroso mi abbia aperto gli occhi sull'universo maschile, ché poi i maschi dicono che in fondo in fondo tutte le donne son puttane. Sarà, ma io un'orgia no, grazie, già mi viene difficile gestire un 69 perché non riesco a mantenere la concentrazione su due cose per volta, figurati due o più maschi. No, no.

Inoltre credo che il giorno che Brooke (se si ripiglia dallo shock dato dalle di lui recenti affermazioni) rivedrà Ridge, le basterà un battito di ciglia per farsi trombare felicemente nello stanzino delle scope.

martedì 19 agosto 2008

voglia di lavorare jumpami addosso (anche se preferirei un giovane virgulto)

Il fatto che le olimpiadi potessero essere seguite online sul sito della rai (mirabile dictu), ha fatto sì che quel poco di coscienza lavorativa che accompagna il mese d'agosto andasse serenamente a farsi fottere.

Il fatto che io abbia finito di vedere tutti gli episodi di 14 stagioni di ER, che hanno accompagnato in maniera superlativa le mie notti insonni, ha fatto sì che mi scaricassi qualche nuova serie, tra cui Damages (Glenn Close grandissima), e ho finito da poco di vedere il 1° episodio, per vedere se ne valesse la pena, con il risultato che ho paura della mia stessa ombra, allo stato attuale.

Il fatto che fossi in preda a una crisi di sete data dai wurstel più salati al mondo, ha fatto sì che andassi a bere una pinta di gatorade, ma un'ombra scura nella bottiglia mi ha insospettito. L'ombra si è rivelata essere il corpo esanime di un insetto, zanzara, moscerino, pulce, chi può dirlo, ordunque schifata sono tornata qui avendo bevuto un dito di acqua a temperatura ambiente (i.e. 30°), assetata come un cammello e pure un po' incazzata. Mi sono premunita di mettere al fresco qualche altra bottiglia, se ci avessi pensato prima forse che forse sarei stata più felice.

Il fatto che mia sorella si trovi in Florida dove sta allegramente passeggiando un uragano, mi sembra indicativo del fatto che è un po' sfigata. Una va in Florida e trova pioggia e vento e allarmi apocalittici trasmessi ritmicamente dai media. Nel frattempo pare che i residenti dormano sogni tranquilli.

Il fatto che Ridge non abbia più avuto notizie da Brooke, ha fatto sì che il piccione la chiamasse e lei non rispondesse. Allora, sempre più piccione, l'ha chiamata al lavoro, ma lei lo ha rimbalzato di un quarto d'ora. Passato il quarto d'ora Ridge la chiama, e Brooke sente Taylor in sottofondo. Lui si mantiene sul generico, salvo bisbiglii del tipo: "Non mandarmi sms durante il giorno, non trovo più giustificazioni!", il che dimostra che ci sono Taylors veramente torde e Ridges veramente senza vergogna.

Ora affronterò l'uomo nero e mi vedrò la 2° puntata di Damages, ché l'auto-distruzione è un po' nelle mie corde.

Credo che un po' di vacanza mi farebbe bene, ma per il momento è solo un sospetto.

domenica 17 agosto 2008

dalmata

Ho scoperto che mia sorella sta via fino al 1° settembre.

Ho scoperto che si è giustificata dicendo che non aveva trovato voli di ritorno.

Ho scoperto che stasera dorme dai dalmata a disneyworld, orlando, florida.

Ecco: di questo sono un po' gelosa.

sabato 16 agosto 2008

il genio che è in me

Soffrendo leggermente di insonnia, la scorsa notte ho dormito 5 ore.
Soffrendo leggermente di insonnia, alle 5 e mezza del pomeriggio, mi è crollata la testa sul coperchio del portatile.
Soffrendo leggermente di insonnia, ho avuto cura che la sveglia mi svegliasse alle 7 della sera, se no avrei rischiato di svegliarmi troppo tardi per andare fuori a cena con un'amica.
Soffrendo leggermente di insonnia, alle 7 mi sono svegliata, per riaddormentarmi un 20 o 30 secondi dopo.
Per fortuna, se un'amica è un'amica, capisce che proprio tutta normale non sei, e mi ha perdonato (anche in virtù del fatto che 1. tende lievemente alla pigrizia come me 2. questa sarebbe stata la sua 19° pizza della settimana, perché ad agosto, se lavori nella città grande, è così: i sopravvissuti si ritrovano con frequenza inenarrabile, tendendo ad un atteggiamento migratorio in cerca di un locale ove cibarsi, che normalmente è una pizzeria gestita da egiziani, ché l'egiziano non ha la fissa della settimana di Ferragosto da passare inevitabilmente al mare)
[ho divagato?]

Update Biutiful

Ridge scrive a Brooke di non stare male per lui, Brooke s'incazza perché questo è francamente un po' presuntuoso. Quindi, pane al pane, vino al vino, gli risponde che con lui si farebbe una bella trombata, perché le piace e per curiosità, ma che di certo non sta male per lui. Ridge, ferito nel suo maschio orgoglio, le scrive che allora è meglio che lei smetta di rompergli i coglioni coi messaggi, che lei è una merda e la regina delle stronze perché lo contatta solo per spezzare la noia.
Brooke, giustamente offesa, entra in silenzio stampa.
Ridge, pentito, il giorno innanzi le invia un messaggio dicendole che se è un contatto con lui che la spinge a smssarlo, allora è da abbracciare.
Brooke rimane in silenzio stampa.
Ridge invia un paio di messaggi identici implorando una risposta, ché non vuole che lei sia incazzata con lui.
Alla prossima puntata.

mercoledì 13 agosto 2008

dipendenza senza possibilità di disintossicazone (se non tra 6 puntate)

Avviso che la quarta serie di Lost, a parte essere una figata pazzesca, crea una dipendenza spropositata, e in questo esatto momento non mi sto vedendo la puntata solo perché sto masterizzando e sembra che il programma per masterizzare si offenda se nel frattempo guardo altro.
Crea una dipendenza simile a quella del sudoku intermedio del brain training Nintendo.

Dunque.
Stamani mi sono svegliata, ho visto la Pellegrini vincere (me l'ero registrata, si vede che il brain training funziona), poi visto che ero in anticipo sui tempi mi sono messa a fare il sudoku. Ci metto i miei 40' a farlo, quindi lo lascio e lo riprendo n volte, e per questo vengo anche ischerzata, ma c'è da dire che questo "intermedio" corrisponde a uno difficile di Repubblica, tanto per non passare da cerebrolesa.
E stasera Lost, pisolino, Lost, cena, sudoku (e calcolo dell'età cerebrale, ma mi sono un po' stufata, mi fa fare sempre gli stessi 3 esercizi e oggi ho 22 anni, mentre due giorni fa 20 addirittura, che è il minimo. Cioé ho raggiunto il mio obiettivo, cioé dimostrare a me stessa che sono ancora poco cerebrovetusta). Sì, mi sto imbruttendo, ma solo in senso lato.

Biutiful prosegue languidamente, con fotocronache della giornata di Ridge, tutto preso dall'organizzazione di un ferragostano plus (cioé più giorni, casomai non si fosse capito) festeggiamento. Che palle.

Da parte mia ho una notizia buona e una cattiva.
Quella cattiva è che la mia amica giramondo per lavoro, che sperava di rimanere dall'altra parte del mondo, ma le cui speranze erano andate deluse, e di cui scrissi il 30 maggio sinceramente rammaricandomi per lei, e che sarebbe poi dovuta andare in Croazia, qui a due tiri di schioppo, invece cambia programma: tornerà dall'altra parte del mondo, e io sono sinceramente e profondamente addolorata.
Sarà che mi ero abituata all'idea di averla vicina, sarà che sono un'egoista di merda, sarà che so che non tornerà più a casa, qui, in Italia, a 10 km da casa mia (anche se lei non lo sa, lei crede che il patrio richiamo sarà più forte, ma lo so. Non accadrà), però se ci penso vado in pezzi.

Quella buona, di notizia, intanto me la sono scordata.
Ora raccatto i pezzi, li incollo ben bene e mi ricompongo.

UPDATE

Ridge chiede a Brooke se ancora lo desidera. Lei gli risponde di sì, poi scrive a me e mi suggerisce di rintracciare il numero di Taylor per dirle di scoparsi suo marito, ché questo sta uscendo di testa. Io suggerisco che potrei chiederlo a Stephanie, amica mia, di Brooke, ma anche recente amica di Ridge e Taylor. Solo che abbiamo previsto che Stephanie metterebbe cintura di castità a Brooke, e Brooke tutto sommato con Nick (il suo moroso) qualche trombata se la fa assai volentieri. Dunque il piano è saltato.

P.s. merda, ho fatto troppo tardi.

lunedì 11 agosto 2008

agosto nella città grande

Questa è la settimana di Ferragosto.
Sono via quasi tutti gli amici.
Sono via quasi tutti i cittadini della città grande e miei concittadini.
E' via mia sorella.
Sono via i miei vicini.
Sono via quelli dei palazzi davanti, centinaia di tapparelle abbassate.

C'è chi si deprimerebbe.
C'è chi ha sempre goduto di questo stato di cose.

Da quando mia madre decise che nelle sue trimestrali trasferte estive non avrebbe più portato le belve con lei, io e mia sorella dovevamo dividerci saggiamente il periodo estivo. E io ero quella che partiva proprio il giorno di Ferragosto.
Un po' perché mi piace andare al mare tardi, a stagione quasi finita, il mare è più calmo, c'è meno frenesia, si paga meno, ma molto perché a me piace vedere la mia città e soprattutto la città grande quando è quasi vuota.

Qualche anno fa rimaneva vuota a lungo, adesso non più.
La settimana di Ferragosto però è vuota veramente. Ed è bello girare per la città grande quando si è in pochi. Trovi parcheggio, trovi iniziative più o meno discutibili per passare la serata, non fai la coda al cinema, lavori tranquilla (o non lavori affatto e cazzeggi che è una bellezza), oramai trovi un sacco di supermercati e negozi aperti. Diventa tutto così vivibile.

Domanda: perché allora non resti nella tua piccola città che, un po' di traffico a parte, è vivibile tutto l'anno?
Risposta: perchè la piccola città è un quasi mortorio socio-aggregativo-culturale. Io nella città grande ho trascorso un numero infinito di venerdì e sabati e soprattutto mercoledì sera, ché quando io ero una ragazzetta il mercoledì sera il cinema ti faceva pagare il prezzo ridotto, sicché si andava al cinema solo il mercoledì sera, e ciò mi costringeva a grandiose litigate con il "gobbo" ex-fidanza che rompeva i coglioni per via della Coppa dei Campioni, che fa una gran bella rima.
[Dr. Divago: da quanti anni è che si dice Champions? Non era più bello: "Stasera no! C'è la Coppa dei Campioni!"? Dava alla frase un pathos tutto diverso, un po' epico]
Poi ci ho fatto due anni di superiori, le università (sì, cominciai la mia e la sera andavo nella facoltà di mia sorella a scriverle la tesi sotto dettatura), ci lavoro, insomma è parte di me.

E vedere le strade semi-deserte, la gente più rilassata, il ritmo allentato in tutto, è bellissimo.

[inoltre chi fa le ferie tardi torna abbronzato mentre tutti sono già giallognoli e/o con la pelle di serpente. Non ha prezzo]

sabato 9 agosto 2008

agosto, tranquillità non ti conosco - parte seconda

Tiro fuori di casa un'amica che va in letargo ad agosto, quando è in ferie. Si rintana nella sua tana, per l'appunto, con scuse tipo "Devo preparare le lezioni per un corso che terrò nel gennaio 2034", e non la vedi più.
Ma io sono una stanatrice e allora, dopo essere andate a salutare di corsa una persona in partenza, ci premiamo con un gelato.

Nella mia piccola città c'è una delle gelaterie più buone dell'intero universo.
Quindi mi prendo il mio cono medio stracciatella e bacio (guardo sempre tutti i gusti, poi scelgo invariabilmente sempre i soliti due) e mi metto con l'amica a chiacchierare. Il cono ha un peso grottesco. Basta un attimo di distrazione. Plop.
Cono spiaccicato a terra.

Mentre guardo in preda alla tristezza e sulla soglia delle lacrime ciò che resta del mio gelato, l'amica corre a prendermene un altro uguale uguale.
Torna il sorriso sul mio faccione e aspiro il gelato tipo idrovora.
Poi mi tranquillizzo, mi rimetto a chiacchierare e... plop. Again.
Veramente una deficiente.

Però stavolta col cazzo che l'ho lasciato alla colonia di formiche iper-glicemiche che avevano già colonizzato il primo, in mezzo allo stupore degli altri avventori il cono è stato recuperato e un po' di stracciatella me la sono mangiata.
Forse era un segno del destino per dirmi che se continuo così col cazzo che rimango XX chili.
Forse era per sottolineare il ragioniere Fantocci Ugo che regna in ognuno di noi.

Area Sbiutiful

Brooke manda a Ridge immagini sue, magari un po' provocanti. Sembra che Taylor, moglie di Ridge, non sia tanto per la quale sul tema "sesso", indi per cui mi sa che Ridge si ammazza di seghe. Speriamo che al suo ritorno ci veda ancora bene.

venerdì 8 agosto 2008

agosto, tranquillità non ti conosco - parte prima [treno in anticipo?]

Paradossalmente agosto è il mese in cui faccio un sacco di cose, in cui esco di più, in cui vedo più persone.
E i saluti pre-vacanze.
E i saluti post-vacanze.
E i reduci rimasti.
E quelli che si sposano a settembre e vogliono venirti a trovare.
[by the way: mi stai abbastanza sul cazzo, la tua ragazza mi sta oltremodo sul cazzo, adesso non penserai mica che voglia davvero venire al tuo matrimonio? Eviterei anche di farti il regalo, ché francamente di te e della tua vita non mi interessa, se abbiamo amici in comune - che disgrazia - non è colpa di nessuno, ma perchéporcaputtana hai deciso di invitare me e mia sorella?]

Sono andata a trovare l'amica-amica nella città grande, e sono andata con l'altra amica-amica e il suo fidanzato divorziato che non si vuole impegnare, o meglio, dopo tre anni di relazione, ancora melina.
Avevano scazzato di brutto, me ne sono accorta con grande acume quando lui nei venti minuti necessari a percorrere il tragitto non ha detto mezza sillaba e dallo sguardo spiritato della mia amica. Ecco, non è bello. Poi, a causa della mia cazzutissima empatia, ho allungato la mano dietro, verso di lui, senza girarmi, e lui me l'ha accarezzata, e quella carezza era un modo per mandar giù il nervoso e riprendere un contatto con uno dei due esseri umani che gli stavano vicino.

A casa dell'amica tutto bene, a parte che l'amica sperava nel regalo costosissimo che però non era arrivato. Io e l'altra avevamo avuto l'ideone di farle avere un biglietto d'auguri con sopra la foto del regalo, così io l'ho fatto, gliel'ho spedito e lei doveva stamparlo.
Prima cosa che mi dice quando scendo da casa è: "Perché hai poi deciso di non fare il biglietto?"... Ma come? Mi ci è voluta anche un'ora! E' bellizzimo!

Peccato che l'adsl di casa, nel momento dell'invio dell'allegato, fosse fuori uso e io non me ne fossi accorta. Porca troia. Quindi ci siamo trovate, salutandoci, l'amica-amica-ospite sul pianerottolo che contava sull'effetto "sorpresa dell'ultimo minuto", ma mano mano che aprivamo le porte dell'ascensore (quegli ascensori old style, con 56 porte e il predellino per sedersi) mi è sembrato di vederle il labbro inferiore cascante di delusione. Ho sussurrato all'amica-amica con cui me ne stavo andando: "Dai, diciamoglielo, ci sta rimanendo malissimo", ma lei è stata tipo Crudelia DeMon e ha sibilato: "No! Se no che sorpresa è?". Come non detto.

Al ritorno anche il fidanzato ha partecipato al chiacchiericcio, anche se poi, scesa io, si è ammutolito di nuovo.
Io arrivo, fumo l'ultima sigaretta in cortile, salgo in casa, accendo il pc, vedo che la mail ancora ha da partì e allora mi metto a fare un pps e lo mando a entrambe le amiche, ché mi spiaceva che quella che abita nella città grande ci fosse rimasta tanto male. L'ha letto la sera del giorno dopo, e il suo commento mi ha ripagato dello sbattimento, un po' meno della spesa (un salasso).

Tutto ciò io volevo esprimerlo in un paragrafino [opposto al paragrarozzo] da 10 righe.
E poi volevo raccontare un'altra roba, ma sono così stanca che non mi ricordo.
Ah sì, la fantozziata. Ah, e gli aggiornamenti di biutiful.
Domani.

[rooooooooooooooooooooooooooooooonf]

martedì 5 agosto 2008

sbiutiful

Innanzitutto Ridge ha ripreso i contatti. Secondo me era semplicemente marcato stretto. Non ha scritto nulla di romantico e niente che avesse attinenza col messaggio inviatogli da Brooke.
La qual cosa non mi (ci) turba, poiché è un codardo, ed è stato avvistato aggirarsi sui colli con la coda tra le gambe.
Comunque il serial più seguito dell'estate continua, evviva!

Altre inezie:
  1. stavo per far precipitare una bottiglia sul ciotolone di abbeveraggio delle belve [qui devo proprio dirlo, perché orgogliona: non è una banale ciotolona, bensì ha attaccato un boccione d'acqua, come quello che trovi negli uffici e che ti dà acqua fresca. Beh, le mie belve si acontentano di acqua a temperatura ambiente, però il cio0tolone è bellizzimo e io ne sono orgogliosizzima. Ex-fidanza, che lavora nella ditta dei boccioni, me lo donò], il che poteva portare a far di me la massaia imperfetta che raccoglie un litro d'acqua e uno d'aranciata in ogni dove. Ah, l'aranciata era per me. Non per le belve. Con una mossa da acrobata, sono riuscita a riprendere possesso dell'aranciata prima che si schiantasse a terra, e ditemi se questo non è un risultato.
  2. il regalo per una mia amica in partenza, regalo costosissimo per di più, arriverà probabilmente fuori tempo massimo, e porca eva, è la prima volta che ordinando online da un negozio "consegna per tutto agosto!" mi capita, ma che sfiga.
  3. giovedì mi parte ex-fidanza e io sono un po' triste
  4. stasera sarei dovuta essere all'ultimissima (ovvero: la terza "ultima") pizzata della stagione. Ma sono scazzata e ho zompato.
  5. vorrei fare come mia sorella, che in pausa pranzo si passa quell'oretta in piscina diventando sempre più simile a Carl Lewis come carnagione, mentre io sembro Biancaneve (oppure una giapponese, ché le giapponesi son tutte bianche da paura).
  6. cercando di moderare gli accessi inutili al blog oggi mi sono ritrovata con dei numeri paurosi, il che significa che davvero non ne azzecco mai una.
  7. visto il numero e visto che sono in chiusura, devo assolutamente rivedere "Seven", che a parte quel figo dell'accidente di Brad Pitt, mi era piaciuto tantissimissimo.

lunedì 4 agosto 2008

sarò anche facilmente irritabile, ma chissenefrega

Visti i profusi ringraziamenti per il cartello della chiusura per ferie dei commercianti, ho deciso di toglierlo. E vaffanculo.

Visti i valori gonfiati di accessi alla mia baracca di blog, ho deciso di sgonfiarli, con la mossa suddetta. Ché poi a me tutti 'sti accessi mi mettono solo ansia e per un nanosecondo mi illudo siano veri, invece è fuffa, ma io sono vera e per proprietà transitiva anche il blog lo è, allora spazzo via la fuffa. E vaffanculo.

Visti i valori delle attuali temperature e percentuali di umidità, non escludo che la mia irritabilità possa esserne una conseguenza. Il condizionatore è... ops. Mi devo essere scordata di abbassarne la temperatura, porcaputtana! Vivo con 30°, che non saranno molti, ma per me sono troppi, e 'sta cosa, che di sicuro non si è mica capita, mi fa sclerare.

Visti i buchi precedenti, aggiornamento su Beautiful.
Brooke ha omesso di dirmi, fino a oggi, che qualche giorno fa inviò messaggio a Ridge esprimendo il suo desiderio di rivederlo al lavoro l'indomani stesso, perché le manca l'amicizia e la complicità.
Ridge non ha più replicato.

Ipotesi 1
Ridge ha creduto fosse una dichiarazione d'amore, probabilmente perché non ne ha mai ricevuta una, e si è volutamente staccato.

Ipotesi 2
La moglie, la suocera o il suocero con cui Ridge attualmente convive, hanno cominciato a nutrire sospetti, e si è necessariamente staccato.

Ipotesi 3
Ridge ha letto bene il messaggio e con grande acume ha visto che, neppure tra le righe, Brooke esprimeva passione, sentimento, ammore per la sua persona, e si è incazzosamente staccato.

Per me la terza, ché io sono una romanticona.

domenica 3 agosto 2008

vacanze

A vedere l'aggiornamento dei feed del weekend, direi che quasi mio ogni punto di riferimento è andato al mare (no, perché a me le vacanze senza mare non sembrano vacanze, e quando mi toccò - nel senso che la scelta fu mia ma in un momento di evidente offuscamento mentale - andare a fare un mese di vacanza in Alaska e dintorni, tornai - povera povera - e provai un invidia cocente per tutti quelli abbronzati, ovvero tutti i miei amici).

Io sono una persona semplice e un'italiana media, e se mi dai una spiaggia, un telo, il mare bello e possibilmente una maschera con boccaglio o tuttalpiù un paio di occhialini tipo piscina, io sono felice. Ah, beh, se ci fossero creme protezione 7 e 4 poi rasenterei la perfezione.
Non mi viene mai sete, se ho caldo mi slancio in acqua e se ho freddo mi slancio sulla sabbia, mi piace guardarmi attorno e osservare i tipi da spiaggia (non dimenticherò mai un pirla milanese a Formentera che, appoggiato al recinto della spiaggia, parlava al telefonino col pisello al vento, chissà se quello o quella a cui telefonava ne era a conoscenza).

Oggi si parlava di procrastinare.
Io procrastino tutto il procrastinabile.
Tipo.
Ero a pranzo con una mia collega che poi sarebbe andata in ferie. Mi dice che passerà la sera a fare il modello Unico per il suo compagno. Io le dico che è inutile affannarsi, lo faccia quando torna. Mi risponde categorica:
"Guarda che il termine ultimo è il 31 luglio".
La mia faccia si è trasformata in una maschera di orrore. Era il 30. Luglio, naturalmente.
Sicché appena tornate in ufficio lei mi ha mostrato le istruzioni, dove effettivamente c'è ciò che lei afferma. Ho googolato un po' e poi è venuta fuori la notizia della proroga.
Beh, io ricordavo 31 ottobre, in effetti è il 30 settembre, ma questi son dettagli.

Quindi sarò irreperibile tra il 25 e il 30 settembre, ma solo fino alle ore 23.50, che è normalmente il mio orario medio di invio di 'sta cazzo di dichiarazione dei redditi.
Sento già l'ansia che mi cresce dentro.
And this is not a joke.

P.S. Da Brooke nessuna notizia, merda.

venerdì 1 agosto 2008

sms inutili e i quattro colpetti

Scrive un amico neo-sposo che non vedo da un po':
"[non c'è scritto un cazzo]"
E cominciamo bene. Poi ci riprova:
"Tutto ok?"
"Sì, e voi?"
"Anche noi, siamo qui fino al 14".
Ecco. Questi sono sms evitabili, inutili, direi persino irritanti.
Io, che tutta tutta normale non sono, sono scocciata: scrivimi, che ne so, potremmo andare a mangiare una pizza, potremmo prenderci un aperitivo, vieni a trovarci, vogliamo passare a trovarti, ma che minchia me ne frega del giorno della tua partenza!
Va bene. Sono un tipo facilmente irritabile.

Esco con ex-moroso.
Segretamente ringrazio il cielo quando mi dice che voleva portarmi il pc per farmi vedere i suoi scatti (adesso è preso dal fuoco sacro della fotografia, del tipo che ha fatto 4000 scatti da gennaio, non so se mi spiego la tortura cinese alla quale sarei stata sottoposta) ma che per qualche ragione non l'ha fatto, gli propongo di uscire un po', lui cerca di dissuadermi facendo finta che fuori, alle 9 e mezza di sera, ci siano 67° con il 600% di umidità, ma io non demordo, ché fare certi discorsi tra il lusco e il brusco viene meglio che sotto una lampada a risparmio energetico.

Prima si parla del più e del meno, poi viene il mio affondo.
Non è stato un affondo delicato, sono stata oltremodo dura, ma è già la terza volta che parliamo delle medesime cose, e se non sono incisiva so che i miei consigli (...consigli... inzomma) gli entrano da un orecchio e gli escono dall'altro. Probabilmente anche così, ma almeno posso dire di averci provato.
Certo, tenere a bada la sua attenzione non è semplice.

Siamo in un parchetto, tanti padroni portano i cani a pascolare, ma soprattutto tante padrone con amiche, che escono di casa così come sono: pantaloncini, canotte, ovvero culi ben visibili e tette catalizzatrici.
Ex-moroso è un disinibito, sicché per ogni culo c'è la frase di rito su come potrebbe utilizzarlo, sulle tette la frase di rito su come sarebbe bello farlo alla spagnola. Poi si distrae, deo gratia, perché un cane, tipo Lassie ma bastardotto, sfugge al padrone che comincia a urlare: "Vieni quiiiii!", mentre il cane pascola felice a due passi da noi. Il padrone si fa una bella vasca e poi, irritato, lo sentiamo dire: "Matteo, vieni subito qui, cazzo".
Matteo.
Ora, a me diverte un cane con il nome di un cristiano, ma ecco, magari un nome meno comune sarebbe andato lo stesso bene. Se questo va in un parco grande con il suo cane e urla "Matteo, vieni subito qui!" rischia di trovarsi circondato da 45 bambini tra i 2 e i 12 anni. Col cane che se ne fotte.

Ad ogni modo, ripassa l'ennesima ragazza normale e sento ex-moroso dire: "Che figa! Come me la scoperei". Intervengo: "Non è figa per niente, ha gambe come tronchi d'albero e una faccia insulsa...", mi risponde: "[nomignolo], quattro colpetti non si negano a nessuna".
"[nomignolo], non è che quattro colpetti li daresti anche a me?"
Mi guarda. Ribadisco: "Sei stato tu a dire che quattro colpetti non si negano a nessuna, eh".
Mi guarda. Mi dice: "Siamo in un posto non congeniale, però sull'altalena...", peccato però che nel frattempo un gruppo di giovani truzzi si sia insediato tra noi e l'altalena. Peccato anche che il parchetto sia proprio sotto le finestre del palazzo che fa parte del mio condominio, dove vive all'ultimo piano un signore che è lievemente fuori di testa, e ama riprendere le attività serali del parchetto (ragion per cui lo scorso anno si prese una sassata in testa da un giovane truzzo, ma d'altronde questo è un po' cercarselo).

In attesa di quattro colpetti, dunque.
(mi sembrano una chimera)
Tutto sommato la mia ramanzina non mi sembra gli abbia creato alcun istinto omicida nei miei confronti. Speriamo in altro tipo di istinti.