domenica 8 gennaio 2012

ahhh, orrore (doppio)

Non so se perché ho smanettato un po' con tutta 'sta roba di G ( e blogger, e l'account di posta, e reader... minchia, c'è tutto, non si fa manco più fatica), comunque oggi mi trovo un'interfaccia nuova per scrivere un post, e mi fa orrore.
Vabbè.

[listening to: La Fine di Nesli, interpretata da T.Ferro. Uh, so che tanta gente storce il naso, ne riparliamo tra vent'anni, quando sarà idolatrato quanto Il Principe]
[è il pregiudizio, ci sono passata tre volte lo scorso anno, so di cosa parlo]

Il mio odierno post doveva occuparsi dei bimbi.
Difficile parlare di bimbi senza essere sdolcinata e soprattutto senza poter mettere uno straccio di foto

[i loro genitori, dovessero pure scoprire l'invasione della privacy post mea mortem, verrebbero a dissotterrarmi per prendermi a bastonate]

quindi ho pensato: parliamo di Twitter e diciamo solo due cose: che mi fa schifo che la stampa tutta (tutta tutta) prenda notizie (spesso idiote) da Tw e le recicli, e poi che mi sono disintossicata.

Nel mentre giocavo a poker, vincendo al terzo tentativo, ma soprattutto buttando fuori uno stronzo,

[ma nooo, non sta diventando una follia, no no, macché]

e appena finito in gloria ero lì lì per aprire blogger per scrivere quando quel cazzo di uccellino mi ha fatto "Tuiiiit" dalla barra dei preferiti.

Credo circa trecento.
Trecento tweet passati in rassegna con foto e/o video.

[no, non si mette il plurale negli inglesismi]
[cosa che, per altro, faccio con coerenza regolarmente]

Due ore.
Maledizione.


Va bene, vado in cucina, cerco dei ceci e mi ci inginocchio sopra.

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