venerdì 14 agosto 2009

vil danaro e p.s. I fuck you

Ecco, adesso ho un problema.
Sappiamo che la sottoscritta ha due amiche dai tempi delle medie e che ogni volta ha dolori simil-parto per fare loro il regalo di compleanno. Non solo per la spesa, quanto per la fantasia nulla.
Questo compleanno, per tutte e tre, è un po' speciale, quindi all'amica n° 1 è stato regalato un braccialetto dal costo di euri 330 [piango ancora, se ci penso], così ripartiti: 115 euri a testa noi due amiche e 100 accollati al fidanzato dell'amica per suo masochistico desiderio, ma tanto è ricco, e quindi.

Poi c'è stato il mio di compleanno, e siccome mi hanno comprato un attrezzo per la scherma in un negozio che conosco bene, posso serenamente stimare il costo tra i 130 e i 170 euri complessivi, tant'è che c'ero rimasta un po' male, se devo dirla tutta, convinta che all'ultimo momento avrebbero tirato fuori il jolly. Maddeché.

E ora la prova del nove. L'amica n° 2 che mi ha fatto spendere un capitale compie gli anni tra un po'. L'amica n° 1, che invece ricevette il regalo-capitale, mi chiede: "Quanto spendiamo?" e io, ben sapendo che ci sarebbe stato un po' di casino, le dico: "Non lo so, dimmi tu, dimmi tu...".
Ha proposto 70/80 euri. Le chiedo se il marito partecipa, mi dice che non sa, ma forse si, visto che alla festa viene anche lui (si, loro sono tipe da festa). Capisce che rimango un po' stranita quando mi dice: "Massimo, comunque, 200 euri in tre!", e allora indaga quel minimo affinché io le riveli più o meno (centesimi inclusi) quanto spendemmo per lei.

Lei non ci crede.
Mi dice: "Sarà stato Natale più compleanno!", noooneeeeeeee.
Mi dice: "Ma ti sembra possibile che abbiate speso così tanto per un braccialetto d'argento?"
Come d'argento?!
Io mi ricordavo oro bianco.
"Ma sei sicura che non sia oro bianco?"
"Certo, ce l'ho al polso, c'è scritto [non mi ricordo cosa], è argento!".

Dubbio.
Nel rispondere all'amica n° 2, che mi aveva mandato un bastardissino mms dalle spiagge di un'isola ai Caraibi, con nonchalance le chiedo se si trattasse di oro bianco o oro nero o argento, ma fosse stato oro nero me ne sarei accorta, credo. Poi avrebbe già preso fuoco con le candeline della torta.
Mi conferma la prima ipotesi.
Oro bianco.

Ipotesi:
  1. amica n° 1 è decisamente presbite e non lo vuole ammettere;
  2. amica n° 2 è stata decisamente inculata dalla sua gioielleria di fiducia;
  3. io non mi ricordo un cazzo.
Ora lo so che il calcolo delle probabilità è a mio totale sfavore, tuttavia sono abbastanza certa di me stessa questa volta, ed è merce rara nel mio essere essere [non è un refuso, un attimo, cribbio! AGH 2!!!] certa di qualcosa.

Ma soprattutto: quanto minchia mettiamo in budget?!

P.s. Telefonata a casa. "Ciao. [mionome] ho deciso che me lo scopo". Ah, ecco. Menomale che non si tratta come al solito di ex-moroso, è già una soddisfazione.

4 commenti:

PuroNanoVergine ha detto...

Però non mi sembrano belli tutti questi calcoli sugli euri (lo dice anche la pubblicità della Mastercard).

p.s. non più di 180 in tre ;-)

Zino ha detto...

E di farlo tu per i fatti tuoi spendendo ciò che ti senti di spendere no?
Saluti da Casteddu.

Lillo ha detto...

Quoto Zino.

Bacio,
-L.

Pappina ha detto...

@PNV: hai ragione pnv ma sai com'è, è più una questione di gelosia, perché quelle due lì regali milionari e io no? tuttavia se il calcolo degli euri porta alla scoperta di una truffa di una bella gioielleria in zona centro, ben venga (sempre ammesso che).

@zino: sono lustri e lustri che ci facciamo il regalo insieme. non se ne parla neanche. ciao Casteddu!

@lillo: quoto la mia risposta a zino, saluti a Casteddu esclusi. baci Lillo.