Che io abbia un'età mentale inferiore a quella anagrafica, è un semplice dato di fatto.
Sono un po' più giovane come testa, ovvero poco organizzata, poco diplomatica, molto irruente, molto fisica, dimostro meno anni di quelli che mi trovo sul gobbone (vox populi, vox dei), eccetera eccetera.
Però c'è una cosa che con gli anni ho imparato, ovvero che il trucco di infilare la testa nella sabbia come l'amico struzzo o il fare buon viso a cattivo gioco (anzi: a quello che io vedo come un cattivo gioco), non porta grossi risultati.
Quindi, se mi fanno girare i coglioni, ho sempre modo per comunicarlo.
Se ho un problema, lo analizzo e lo faccio analizzare a più persone di fiducia possibili.
Se ho un problema con qualcuno, affronto qualcuno.
Succede questo.
Non per gossip ma per tentare di far riallacciare i rapporti tra due persone amiche che si stavano perdendo in cazzutissimi equivochi, [chiamiamole Tazio e Cojo, così la vicenda diventa più comprensibile] comunico a Tazio uno dei motivi dell'allontanamento di Cojo, che ho saputo dal comune amico Semprenio.
Una roba serissima, eh.
Cojo si è offeso perché non era stato invitato a una cena.
Un giorno mi trovo a prendere il caffè con un po' di persone, tra cui Cojo. Vedo che fatica a volgere lo sguardo verso di me, e quando gli altri decidono di andare a fumare, lo vedo in tensione per il fatto di rimanere solo con me.
Penso che, boh, non ha voglia di fare conversazione. Io posso pure stare zitta, ma poi lo spirito socievole che è in me mi porta a dire comunque qualche cagata. Poi arriva la gioia dei miei occhi [chiamiamolo pure Ficus] (credo di avergli parlato da sola 7 minuti a esagerare, e ciò è stato il motore della giornata, sono messa male, si) e Cojo si dilegua senza neppure un "ciao".
A fine giornata scopro che Cojo e Tazio si erano confrontati, senza neanche grossi risultati, che Tazio aveva in qualche modo ammesso di aver saputo da me il motivo per cui Cojo non gli parlava più, e che a detta di Tazio "forse" Cojo si era risentito perché avevo riferito a Tazio questa cosa.
Adesso non ho capito se Cojo considera me una stronza perché ho aperto bocca, se considera Semprenio uno stronzo perché ha parlato del loro colloquio a me (vista la drammaticità dell'evento! Neppure mi avesse detto che Cojo è ninfomane, cazzo!), oppure (ipotesi più accreditata) se considera me e Semprenio due merde perché sparliamo di Cojo. A parte il fatto che se davvero sparlassimo di Cojo, come già accaduto, l'ultima cosa che faccio è andare a riferire a persone che lo conoscono.
Il punto è il seguente: può anche essere che Cojo si può essere offeso perché, seppure a fin di bene, mi sono fatta i cazzi suoi, però quello che mi fa veramente schifo è che una persona faccia la falsa con me (e mi fa pure incazzare che io sia così ben disposta verso il prossimo che non mi sia sorto alcun sospetto, imbecille che non sono altro), senza avere il coraggio di dirmi: "Perché hai detto a Tazio dell'invito e perché Semprenio ti ha detto questa cosa molto, molto personale?!".
Ecco, quando mi viene negata la possibilità di spiegarmi mi incazzo come una bestia.
Anzi, un po' di più.
Faccio un sacco di minchiate per leggerezza, e poi mi rendo conto e faccio ammenda, e l'effetto anti-minchiate almeno un sei mesi dura, ma questa non mi sembra una minchiata e di certo non è stata fatta con leggerezza.
Domani dovrei vedere Tazio e Cojo e prima mi avvento su Cojo minacciandolo fisicamente che dovessi ripetersi un altro episodio del genere gli spacco un piede con un martello, poi li metto a confronto: rischio l'elezione nel collegio dei probiviri dell'associazione da cui sono schiavizzata, se non riesco a dirimere una cazzuta questione di maretta tra due amiche, che credibilità potrei mai avere?
Ogni tanto ricordarsi che anagraficamente si è adulti, e comportarsi di conseguenza nei rapporti interpersonali, potrebbe non fare male.
[lo so che ho scritto ninfomane e che da questo si percepisce vagamente che si tratta di femmine. Avrei potuto scrivere impotente, ma chi ci avrebbe creduto che queste dinamiche contorte e malate avvengono tra maschi? Suvvia. Tant'è che Semprenio, che è masculo, ha chiuso il discorso con un messaggino che recita "quell'altra (Cojo) non è tanto a posto"]
[ci tenevo a specificare che anche Ficus è masculo]
[oggi, venerdì 12, ho visto quarantamila accessi, ma non c'è niente da allarmarsi: metà sono di gente che arriva al blog cercando altro, un terzo sono miei, quindi bisogna calcolare il 17% di quarantamila e si otterrà una cifra più credibile: comunque grazie a coloro che mi seguono, avete veramente buon gusto]