mercoledì 14 settembre 2011

stravaganze femminili (mah)

Non ho voglia di ricominciare a scrivere perché sembra proprio la fine dell'estate.
Però fa ancora caldo, quindi.
Devo buttar giù queste impressioni di settembre, la cui omonima canzone è bella ma mi ha sfrantumato i coglioni, a caldo.

Scorsa settimana, alla ripresa dolorosissima del lavoro e con prima incazzatura della stagione, mi riferì Noemi (non la cantante, una pseudo-collega) che una rappresentante di un nostro sponsor (per una bella cosa) diceva che un suo collega mi conosceva. Noemi precississima:
Io: "Maschio o femmina?"
Lei: "Maaaaaaaaaaaaahhhhhh... Forse maschio"
Io: "Ma un mio concittadino?"
Lei: "Maaaaaaaaaaaaahhhhhh... Potrebbe... Non mi ricordo tanto bene"
Io: "Un ex-collega?"
Lei: "NOOOOOOO! Un tuo amico, forse l'hai conosciuto a scuola"

E io a cercare su Linkedin chi minchia dei miei ex-compagni di scuola (metà dei quali ancora frequento, segno di una comune NONevoluzione) lavoravano per quello sponsor.
Mezza giornata buttata nel cesso.
Nessun indizio.

Oggi sono lì che traccheggio e nel mio ufficio, con la mia capa, entrano due quarantenni abbondanti.
[magre, intendo, però forse più vicino ai cinquanta]
Illuminazione!
[no, lo sponsor non è una ditta di lampadari]
"Chiedo scusa, siete le due ragazze
[ché bisogna essere un po' leccaculo con gli sponsor, sempre, è la regola n° 1 di sopravvivenza specialmente se si ha a che fare con le donne. Con gli uomini basta mettere un po' di tette in risalto]
rappresentanti della [nomeditta]?"
"Si..."
"Mi chiamo [mionome], mi hanno detto che abbiamo una conoscenza in comune".
[non il municipio]

Una delle due, la più figa, mi squadra in un millesimo di secondo e accenna a una smorfia come se pensasse "non mi aveva detto che era bionda come me, con gli occhi azzurri non come me e due discrete tette", poi si ricompone e sfodera un mezzo sorriso di circostanza, buttandomela giù in questa maniera delicata:
"Si. Sono la compagna di M".
"M chi?" (mai avuti compagni di scuola con questo nome? Mmmmmmmmmmm, non che ricordi, ma ciò che ricordo è ininfluente, quindi)
"M [cognome]".

Avevo scritto che - in gran segreto - mi era stato detto che il mio ex-capo, gran pezzo d'uomo, si era separato. Mica che 'sta gallina che fa la giovane con una minigonna di jeans me lo ha accalappiato?!
E io, che non dovevo sapere niente ma che in quel momento mi sfuggiva, non faccio una piega, sorrido,le chiedo come sta, come non sta, eccetera.
Poi inizia una specie di guerriglia urbana su chi delle due lo conosce meglio: io lo dipingo alla mia capa, lei - la compagna - mette i puntini sulle "I". Jesus.

"Sai, è un uomo che se la tira un casino, appena lo conosci"
E lei: "Ma perché è timido".
[timido 'sto cazzo]
"Però ha molto carisma"
E lei: "Ma è un umile"
[cazzo c'entra? Ho detto che ha carisma, mica che è superbo]
...e così via.
Finché non le do il là: "Mi spiace che si sia separato, ma sua moglie aveva la faccia un po' da stronza".
E il pesce cade nella rete.
"Come fai a conoscere sua moglie???" (sguardo allarmatissimo)

Bene.
La nuova compagna del mio ex-capo è una conoscente o un'amica, addirittura, della sua ex-moglie.
Bene.
La nuova compagna del mio ex-capo ha creduto (spero che lo creda ancora adesso) che c'è stato qualcosa tra noi.
[magari]
Bene.
La nuova compagna del mio ex-capo mi sta sui coglioni.
Di solito cambio sempre idea, quando mi stanno così sui coglioni.
Hey. Ho scritto di solito.

P.s. ho dovuto spulciare il vocabolario per farmi venire in mente "carisma" e trovare il contrario di "umiltà". Ci ho messo 59' a scrivere questo post e sono anche certa di aver sbagliato qualche accento. Uhm.
Speriamo sia solo per la ripresa post-estiva.

3 commenti:

shenkerla ha detto...

eh eh eh DIABOLICA!

Anonimo ha detto...

E quindi ti sei fatta amica la rappresentante dello sponsor? Bene!
Cc

Pappina ha detto...

@Shenk: anche un po' stronza, se proprio vogliamo dirla tutta :)

@Cc: direi che definirci "amiche per la pelle" è decisamente sottostimare la relazione.