mercoledì 30 marzo 2011

siccome non mi faccio mai i cazzi miei

AVVERTENZA: tag "post palloso"

Ho l'abitudine di leggere, quasi tutte le sere, un quotidiano USA online, molto popolare, che si chiama The Huffington Post, che molti già conosceranno o ne avranno sentito parlare. Che i giornali d'oltreoceano siano leggermente auto-referenziali (non verso "loro" giornali, ma verso il paese d'appartenenza), niente di nuovo.
Poi ieri sera vedo "Italy" e dico: eccheccazzo, avranno scritto della solitudine di questo nostro paese, che sta in piedi per scommessa, nell'affrontare l'emergenza degli sbarchi.

No.
Troppo facile.

Il titolo dice: Italy erupts in outrage over "Jersey Shore" (titolo breve in homepage). Cioè l'Italia si indigna di brutto per The JS. Quest'ultimo è un reality di truzzi fatti sempre passare per italo-americani (ma alcuni non lo sono), comunque truzzi, insomma. Tra l'altro credo che venga anche passato su MTV Italia. Mai sentito nominare, ma io guardo pochissimo la TV e non faccio testo (se non mi ridanno X Factor a settembre mi incateno in Via Mecenate a Milano, a proposito). Pare che questo favoloso cast di truzzi sbarchi qui, per un'intera stagione.

Già l'articolo di un inutile, di un superficiale agghiacciante. Veniva tirato in ballo, a conferma della notizia,  un editorialista, mai sentito, che altri non è che un ragazzo - che non ha evidentemente un cazzo a cui pensare - che pubblica su una testata internet mai sentita (la testata forse l'ha presa lui, da piccolo. E pure forte, visto che gli deve essere rimasto un neurone).

Ma poi i commenti.
Partendo dalla premessa che chi ha commentato, in genere, non è un cretino. Cioè, scrive in un bell'inglese, fa generalmente commenti pertinenti e appropriati, non prende le notizie come oro colato, etc. etc. (piccolo approfondimento su alcuni commentatori). Tuttavia. Allo stato attuale più di 1500 commenti, ieri erano comunque tanti ma ne ho letti un bel po'.

Chi proponeva di pagare l'Italia per tenerci i truzzi (che già ne abbiamo pochi), chi proponeva di pagare - eventualmente - in escort, chi si chiedeva perché dovessimo indignarci con Mr. B al governo (eh beh, in effetti), chi difendeva la classe e lo stile di noantri (non esageriamo, adesso), insomma in generale un quadro confortante. Realistico. Talvolta fin troppo buono.

Ma avessi letto un commento che parlasse di Lampedusa, di Libia - così vicina, così lontana, di inquietante tasso di disoccupazione e di una realtà economica che non è proprio il massimo (ma questo vale un po' per tutti, e poi gli americani poveri sono veramente tanti in percentuale e il tasso di povertà a me sembra più alto, pero boh, impressioni di settembre).
Niente.

Potevo forse tacere? Ovviamente no, e ho commentato.
Il concetto era: ma con tutti i cazzi nostri che c'abbiamo, veramente possiamo "erupt in outrage" per una minchiata del genere?! Poi vabbè, credo anche di avere attaccato briga con qualcuno, ma non riesco più a trovare i miei commenti (sono troppo avanti).

Però, ecco, il potere mediatico italiano ci condiziona (non me, che sono come San Tommaso, ma tanti)
in un modo, ma in altri paesi, dove credi che l'informazione sia libera, è la mancanza di informazioni e di approfondimenti che rende persone mediamente intelligenti ottuse, lasciando loro credere che un mucchietto di truzzi possa essere la nostra preoccupazione principale.

Non so, mi sembra triste. Ecco.

P.s. no tempo per rileggere, ogni errore è un refuso, mi raccomando.

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