lunedì 21 febbraio 2011

paperotti


Uhhhhhhhhhhhhhhhhhh.
Ho resistito un mese e mezzo, e non ce la facevo proprio proprio più.
Gli anni passano, i bambini si riproducono.

No, mi è uscita male, rìfo.

Gli anni passano, i grandi si riproducono e nascono bambini.
Questo è un caso speciale, perché innanzitutto il padre è ex-fidanza, che è di certo l'amico più caro che ho. E, straordinariamente, adoro anche sua moglie.

[che fossi un caso strano si sapeva]

E poi è un caso speciale perché (incrociando le dita, facendo le corna, etc. etc.) sono due marmocchi in un colpo solo, e sono i primi gemelli (maschio o femmina, ancora non si sa) dei Veri Amici, e la cosa mi emoziona, mi fa felice, mi fa vedere il futuro.

All'inizio ho pensato: si, macheccazzo, così anche loro spariranno (forse l'ho anche scritto, e forse ho anche scritto che mi sentivo una merda) ma è bastato qualche giorno, elaborata la notizia ho pensato alla loro gioia, ed anche alla mia, quando potrò tenerli sulle gambe. Ce ne staranno due? Se assomigliano al padre, mi rompono i femori. Comunque.

A me piacciono tanto i bambini, ma tanto proprio. Il mio non è buonismo - non credo, almeno - ma una riflessione sull'affetto. Poi non sempre succede che sei contenta se le cose vanno benissimo a qualcuno che ami, perché alle volte questo porta ad allontanarsi, ma poi, insomma, sei anche tu che decidi le distanze, e se lui o lei si allontanano, vorrà dire che ti metterai le gambe in spalla e li rincorrerai, fin dove necessario.

Tutto risolto.
(metterei una faccina che sorride ma... ma vaffanculo, stavolta ci sta :-D)

tuiiit

Siccome ho lavorato senza soluzione di continuità da giovedì a oggi, ora di pranzo, non ho potuto seguire Saremo come si deve.

Computer davanti, con 261 dischi portatili connessi, così che non mi potessi spostare, e tv alle spalle, riflessa su uno specchietto a portata del mio sguardo.
Ho fatto la minchiata di twittare #sanremo, e arrivavano un numero di tweet incredibili, alcuni mi facevano ribaltare dalla sedia dal ridere.

Però sono fighe le nuove tecnologie. E #sanremo è rimasto nella topten di tutto il mondo come l'argomento più discusso. E poi si sono aggiunti #Vecchioni e #Albano...
Sanremo rules the world.

Ora faccio la nanna.

P.S. io amo Vecchioni.

giovedì 10 febbraio 2011

testimone per la seconda volta, per fortuna non in tribunale (visto l'aria che tira)

Beh, allora oggi - avevo un sacco da lavorare, tant'è che, procrastinando come mio solito, ho finito di fare le cose cinque minuti fa - ho sentito la mia amica omonima, solo che lei è scura e minuta ed io bionda (a parte l'inquietante ricrescita) e con un fisico non esattamente minuto.
Tre volte.
Perché ci si dimenticava sempre un argomento da affrontare.

Terza telefonata.
Lei: "Mi sono sempre dimenticata! A Natale il fidanzato mi ha regalato l'anello! Ci sposiamo!"
Io: [insulti a manetta che non riproporrò per decenza] "...macccheccazzo!!! Sono passati quarantacinque giorni, porca di quella troia, e nelle trenta telefonate neanche una parola?!"

[beh, non sono riuscita proprio a far piazza pulita]

Lei: "Ehhh, va beh [e ride come una matta], stai calma [con picchi acuti]! Quindi hai un anno per prepararti psicologicamente. Ah, e poi devi farmi da testimone".
Io: "...eh?!"
Lei: "Ma cazzo [mionomignolo], non mi hai sentito?! Ho detto che devi farmi da testimone di nozze!".
Io: "............eh?!".

Dunque, la faccenda è questa.
Io trovo il suo fidanzato una persona a posto, gentile, simpatico, ma minchia asfissiante. Una volta che abbiamo dormito nella stessa camera (ma no! non con il fidanzato, intendevo io e l'amica), mi ricordo che 'sto cazzo di fidanzato, prima di andarsene un po' fuori dai coglioni, le fece la check list:
  • hai spento il gas?
  • hai chiuso tutte le finestre?
  • vuoi che vi alzi l'aria condizionata?
  • ti ricordi della cena di domani?
  • hai comprato il latte per la colazione?
  • (così, tendente all'infinito).
Stai zitta.
Stai zitta, ho detto.
Se non stai zitta ti prendo a legnate!
Ma poi la mia lingua è sfuggita al controllo della mia razionalità.
[perché mi verrebbero da fare 56 battute a carattere sessuale sulla mia stessa lingua e il mio stesso cervello? non ne uscirebbero mica bene]

Due minuti dopo.
Io: "Ma non ti rompe i coglioni che lui sia così asfissiante?"
Lei: "No, perché?"
Io: "Sembra che tu sia cretina!"
Lei [ammiro il suo non avermi mandato affanculo]: "Ma no, ogni tanto magari. E' molto premuroso, mi piace che si prenda cura di me".
Io: "L'avrei lasciato per la strada legato ad un lampione al terzo tentativo di essere premuroso".
Lei: "Non ne dubitavo".

Oggi mi sono chiesta, e velocemente risposta, se sia giusto fare da testimoni ad un matrimonio che vedo limitato dalla personalità asfissiante di questo ragazzo. Mi sono detta: lei è felice, lui è felice, e allora cos'altro? Non è ipocrisia, lei sa perfettamente come la penso, se lei mi vuole come testimone, eccheccavolo, ci sarò.

[anche perché arrivo sempre in semifinale, poi in finale ci vanno sempre altri due. Adesso so già che la mia amica TST - di cui potrei essere una candidata testimone - si sposerà a sorpresa lo stesso identico giorno. Già mi sono persa la sua laurea, questa sarebbe la ciliegina]

E per finire, ché la sto facendo lunga, sono felice, perché lei non è tra i Veri Amici, ci conosciamo da cinque anni, se non ho sbagliato i conti, e tra due sorelle e una sfilza di Vere Amiche, che vede di certo più di me, sono la prescelta e mi sento tronfia e fiera, ecco.

martedì 8 febbraio 2011

metterò un cappello da cuoca

Bene.
Ho trovato l'errore del mio pc maggiore, quello di tre anni.
Ed anche la soluzione, qui sotto dettagliatamente illustrata.
Ottimo.
Minimo minimo mi scoppierà il forno.
(intanto il neonato pc bastardo oggi è partito per la Germania, centro assistenza d'urgenza, e io scrivo sul carcassone che però è un vero figo)

sabato 5 febbraio 2011

qui è il tempo che vola, flap flap

Per festeggiare il compleanno di ex-fidanza con i Veri Amici, non il giorno giusto giusto perché proprio in quella stessa data è successa una cosa molto brutta, ci siamo ritrovati in pizzeria. Dove ci ricorderanno a lungo.

Oltre a noi otto, compagni di liceo sezione B, uno della sezione A, una ex-moglie di un nostro compagno, la mia miglior amica (entrata di diritto tra i VA perché ho un po' spadroneggiato negli anni di finta università), un assiduo cazzeggiatore di biblioteca, come noi altri, e mogli, fidanzate, mariti vari. Una ventina di innocenti.

Più nove bambini.
Più un micro bebè.
Più due enormi cani.

Comincia subito molto bene, il mio amico S, che non vedevo da un paio d'anni, mi dice: "Ti trovo bene", ed io - stupidamente, ammetto - "In che senso?".
Arriva la mannaia. "Nel senso che non sembri invecchiata".
Reagire, sempre reagire.
"Tu invece hai preso su qualche chilo. Tipo una ventina?"
"Ma che cazzo dici!!! Sono appena dimagrito di almeno cinque [che poi nel corso della serata diventeranno dieci, ma va beh] chili!".
Colpito e affondato.

Rivedo e vedo per la prima volta tutti e dieci i bambini, dal piccolo di tre mesi al grande di dieci anni. Oh, ci fossero stati anche il mio figlioccio e i suoi fratelli, anziché trovarsi dall'altra parte del mondo. Sarebbe stata la serata perfettissima.
I tre della mia amica V, con cui ho condiviso le prime ciucche pesanti, sono proprio simpatici: avevo visto solo il maggiore quando aveva un anno e mezzo, causa trasloco della famiglia a casa di dio. Ora ne ha dieci. Argh.

Ma io che credevo che sarebbero stati tutti questi bambini a distruggerci la serata. Maddeché. Loro bravissimi, a parte SG che ha fatto un po' di capricci, che se fosse stato mi fijo l'avrei appeso al muro, e a parte il Tatino, che era inverso, finché non ha giocato con la zia (me, me, tutti 'sti bimbi sono come nipotini).

Sottovalutavo i cani.
Il mio amico S, quello di cui sopra, ha una fidanzata-convivente con due labrador ("Ma uno ha un pedigree pazzesco, però io li ho presi al canile, eh", c'è qualcosa che proprio non mi torna) che tratta da esseri umani. Anzi. Li tratta meglio del fidanzato, direi. Tant'è che io, seduta vicino a lei che teneva la femmina con il guinzaglio troppo lungo per i gusti miei e dei camerieri, mi sono trovata in un nanosecondo Alice (la cagna) in braccio, e la sua lingua enorme mi ha ripassato da mento a fronte.
[menomale che tenevo straordinariamente la bocca chiusa, se no mi limonava]

Ora: va bene che ho anche io delle belve. Ora: va bene che non sono troppo schifittosa, però.
Sentirsi la lingua di un cane ripassare la faccia, bocca e narici comprese, non è proprio il massimo. Lei non ha fatto una piega, mentre un'altra ragazza vicino ha espresso il proprio disgusto con 1264 micro-espressioni facciali (seguire "Lie to me", grazie).

Dopo aver espresso le mie condoglianze al cameriere a fine serata, che ha slalomato tra bimbi che facevano la lotta e cani stravaccati o affamati, siamo usciti fuori in cinque: io, ex-fidanza, il nostro amico L (appositamente sceso giù dall'alta Svizzera, lasciando oltr'alpe moglie e quattro, e dico quattro, figli)
[mi ha anche comunicato, con reale tristezza, che a loro sarebbe piaciuto tanto fare il quinto, ma la moglie rischiò la pelle durante la nascita dell'ultimo bebè, e quindi nada. Da ciò ho capito due cose. 1) che io non posso capire appieno la gioia di una famiglia numerosa 2) che in Svizzera si deve guadagnare proprio molto]
e una coppia di futuri sposi.

Due parole di qui, due parole di là, e diavolo.
Realizzo che.
Sono cresciuta con i Veri Amici, sono come una famiglia, passano gli anni e le vicende personali da alcuni di loro ti portano un po' distante. Ma bastano quattro ore insieme a distanza di anni: gli anni diventano ore, e ti sembra di averli visti il giorno prima in classe.

giovedì 3 febbraio 2011

mavaffanculo

Si va beh.
Insomma, una può scrivere che ha visto per la 169ma volta "Harry ti presento Sally" e che c'è rimasta male quando Harry sta scegliendo con Sally il regalo per gli amici che vanno a convivere?

[il mio rimanerci male è dato dal fatto che Harry usa una macchina da karaoke. A cassetta. Le cassette sono decedute silenti, o meglio, le mie sopravvivono ma non ho più aggeggi per leggerle, e mi ha fatto sentire consapevole che sono passati vent'anni e mi trovo un mondo rivoluzionato. Ciò detto uso uno smartphone, senza imbarazzo, con la coerenza che mi appartiene]

No, non può!!!
Perchè sono da due ore e cinquanta minuti dinanzi a uno schermata di dos perché - dopo un'ora di attesa per l'autorepair, non pervenuto - sono ora in attesa del recupero dei file orfani, ultimo (auto-gufata) passo dell'analisi del file system del nuovo, fighissimo pc costato un'iradiddio.

Adesso va beh essere stronzi e fare il vudú al vecchio, ma votarsi all'auto-distruzione dopo cinque (CINQUE) giorni solo per urtarmi il sistema nervoso, mi sembra eccessivo.

P.s.: L'autogufata ha perfettamente funzionato, #*¥¢₪$¿&!!!